I Suv continuano a riscuotere grandissimo successo e anche per il 2023 l’elenco delle novità in arrivo in questa particolare fetta di mercato è lungo ed è composto da molti modelli interessanti. Il focus, ovviamente, è sull’elettrico e buona parte dei modelli in arrivo sarà a batteria. Ma non temete, c’è comunque spazio anche per la passione e per chi ha ancora voglia di sentire un tradizionale motore aspirato urlare sulla soglia del limitatore. Di seguito proponiamo cinque tra i Suv più interessanti che arriveranno nelle concessionarie nel corso di questo 2023.
Jeep Avenger
Mercedes EQE SUV
Ferrari Purosangue
Smart #1
Porsche Macan EV
Jeep Avenger
La Jeep Avenger, il nuovo B-Suv del costruttore americano è stato recentemente insignito del titolo di Car of the year 2023 al Salone di Bruxelles. È lungo 4,08 metri ed è disponibile nella versione 1.2 benzina da 100 CV a trazione anteriore e cambio manuale ma solo in Italia e in Spagna. Il vero core del modello è rappresentato dalla versione 100% elettrica con powertrain da 156 CV e un’autonomia di circa 400 km. La motorizzazione a benzina costa poco meno di 27.000 euro mentre quella elettrica parte da 35.400 euro.
Mercedes EQE SUV
La nuova Mercedes EQE SUV rappresenta la variante a ruote alte della berlina EQE. E’ lunga poco più di 4 metri e 80, ha un bagagliaio con una capacità minima di 580 litri e l’abitacolo parla un linguaggio estremamente tecnologico attraverso l’Hyperscreen, costituito da tre display ad altissima risoluzione: uno per il conducente, uno a centro plancia e uno per il passeggero anteriore. La batteria è da oltre 90 kWh, per un’autonomia da 460 a 590 km a seconda delle versioni. A completare la gamma c’è anche la AMG da 687 CV e 1.000 Nm, in grado di accelerare da 0-100 in 3,4 secondi.
Ferrari Purosangue
Secondo il Cavallino la Ferrari Purosangue è un Suv che in realtà non è un Suv. Si tratta della prima Ferrari di serie a ruote alte e quattro porte e, data la sua eccezionalità, potrebbe rappresentare una nuova categoria di auto prestazionali. È lunga poco meno di cinque metri, larga due e alta meno di uno e sessanta e fa il proprio esordio con un classico V12 da 725 CV, trazione integrale e telaio tarato a puntino per assicurare il più puro piacere di guida Ferrari in tutte le condizioni. Il tutto ad un prezzo di partenza di 390.000 euro.
Smart #1
La Smart #1 rappresenta primo Suv del marchio di origini tedesche. E’ lungo 4,3 metri e alto 1,64, ha quattro porte e contrariamente a quanto ci ha abituati Smart, assicura tanto spazio a bordo. Questa vettura elettrica è il modello più grande prodotto fino ad ora dalla casa nata nel 1998. Nella prima fase di commercializzazione saranno due le versioni disponibili: la “base” con motore singolo posteriore e 272 CV e la Brabus, con un motore anche per le ruote anteriori e 428 CV complessivi. Batteria da 66 kWh per tutte e due, autonomia da 400 a 440 km e potenza di ricarica fino a 150 kW.
Porsche Macan EV
La Porsche Macan raddoppia: accanto al modello endotermico, a fine anno, arriverà anche quello elettrico. Sarà sviluppato sulla nuova piattaforma PPE del Gruppo Volkswagen e avrà un powertrain con batterie con un rapporto nichel, cobalto e manganese di 8:1:1 e una capacità intorno ai 100 kWh. I due motori elettrici saranno in grado di sprigionare una potenza massima di 612 CV e più di 1.000 Nm di coppia per un’autonomia di circa 600 km.
Sono partite lo scorso 10 gennaio le prenotazioni per gli incentivi auto 2023. Gli aiuti statali sono riservati a chi intende acquistare una vettura nuova elettrica, ibrida, benzina, diesel, metano o Gpl. Il bonus va da un minimo di 2.000 a un massimo di 5.000 euro.
Vediamo nel dettaglio tutto quello che c’è da sapere per non farsi sfuggire l’aiuto statale, che è valido fino a esaurimento dei fondi stanziati. Per il 2023 lo Stato ha previsto 575 milioni di euro per l’acquisto di auto e 40 per l’installazione di colonnine di ricarica elettrica domestiche e condominiali. Rispetto agli incentivi 2022, quest’anno non c’è più l’extra bonus del 50% per ibride plug-in ed elettriche riservato alle persone fisiche con Isee inferiore ai 30.000 euro. Per l’acquisto di auto nuove a benzina e diesel lo sconto è di 2.000 euro; per le ibride plug-in sale a 4.000 euro, fino a raggiungere i 5.000 per chi passa a una vettura elettrica.
Come ottenere il bonus auto 2023
Beneficiare degli incentivi auto 2023 è facile: bisogna solo firmare un contratto di acquisto tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2023 (salvo esaurimento dei fondi); al resto ci pensano il concessionario o il rivenditore. Il dealer avrà il compito di prenotare il contributo sulla piattaforma online, applicare lo sconto al cliente e confermare l’operazione, attraverso l’immatricolazione, entro 180 giorni dalla data di apertura della prenotazione. Se i tempi di consegna si dovessero protrarre anche quest’anno, il Governo potrebbe concedere una proroga per l’immatricolazione fino a 270 giorni, misura adottata sia nel 2021 che nel 2022.
I fondi a disposizione divisi per fasce di emissioni di CO2.
0-20 g/km di CO2
Ammonta a 190 milioni di euro (180,5 milioni per le persone fisiche e 9,5 milioni per imprese di noleggio e car sharing) il fondo dedicato alle vetture nel range 0-20 g/km, che comprende le auto elettriche, quelle a idrogeno e alcune ibride plug-in. Il tetto massimo al prezzo di listino è fissato in 42.700 euro (Iva e optional inclusi) e ci rientrano solo alcune auto elettriche.
21-60 g/km di CO2
La somma sale a 235 milioni di euro (223,25 milioni per le persone fisiche e 11,75 milioni per imprese di noleggio e car sharing) per la fascia 21-60 g/km di CO2 che riguarda le ibride plug-in che con Iva e optional hanno un prezzo di listino compreso entro 54.900 euro.
61-135 g/km di CO2
In questo caso il bonus si ferma a 150 milioni di euro ed è riservato solo alle persone fisiche. La fascia 61-135 g/km di CO2 include le auto a benzina e diesel meno inquinanti, comprese mild ibrid, full hybrid, ibride plug-in, e alcune bi-fuel a Gpl e a metano. Il tetto massimo è fissato, anche in questo caso, a 42.700 euro (Iva e optional inclusi).
Alcune precisazioni
La somma prevista per le auto tradizionali, diesel e benzina, è destinata a terminare in poco tempo, come accaduto nel 2022. In questo caso l’incentivo è di 2.000 euro a vettura: i 150 milioni sono sufficienti solo per 75.000 contratti. Importante poi, è tenere presente che da quando il venditore prenota il bonus all’immatricolazione dell’auto non devono trascorrere più di sei mesi, 180 giorni, che rischiano di essere pochi dati i ritardi nelle consegne delle vetture. Per non rischiare di perdere l’incentivo, l’automobilista dovrebbe far mettere nel contratto di acquisto una clausola di rescissione in caso di superamento dei 180 giorni.
Niente speculazioni
Quando firma il contratto l’automobilista è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione con la quale si impegna a non vendere prima di 12 mesi la vettura nuova acquistata con il bonus. Inoltre, la vettura usata che l’automobilista intende rottamare (la rottamazione è obbligatoria per le auto nella fascia 61-135 g/km) deve essere di proprietà dell’intestatario dell’automobile nuova, o di uno dei componenti dello stato di famiglia, da almeno un anno. A proposito della rottamazione poi, per beneficiarie del bonus l’auto usata da rottamare deve avere omologazione Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 ed Euro 4. In pratica ci rientrano tutte le vetture immatricolate prima di Euro 1, prima del 1993, e fino a Euro 4, che comprende le auto targate fino al 31 dicembre del 2010.
Il mercato dell’automobile archivia un anno difficile. In tutto il 2022 sono state immatricolate 1.316.702 auto nuove, il 9,7% in meno rispetto al 2021, andato in archivio con 1.475.393 vetture nuove vendute. Sono lontanissimi i numeri del 2019, prima della pandemia: 1.916.320 di immatricolazioni che oggi sembra una cifra inarrivabile. Il 2022 ha superato di poco il minimo storico del 2013, che si chiuse a quota 1.304.500. La sensibile crescita registrata a dicembre 2022 non è bastata a invertire la tendenza e risollevare il mercato: sono state 104.915 le nuove immatricolazioni contro le 86.717 dello stesso mese del 2021, per un +21%.
Auto ibride e italiane le preferite
Gli italiani, nel corso del 2022, hanno dato fiducia alle vetture nostrane. Al primo posto nella classifica delle vendite c’è Fiat Panda (105.384 unità vendute), che precede Lancia Ypsilon (40.970) e Fiat 500 (33.996). Cala invece la quota dei privati, che nel 2022 sono scesi a 778.697 immatricolazioni contro le 922.888 del 2021 (-15,6%). Tendenza al rialzo per il noleggio a lungo termine (308.108 vetture, +18,8%) e numeri al ribasso per il breve, con 52.493 unità (-17%). Passando in rassegna le alimentazioni possiamo notare la crescita delle vetture ibride che con 454.989 immatricolazioni (+6,4%) si sono confermate le preferite dagli italiani; in aumento anche le vetture a Gpl (118.791 unità per un +10,2%). Tracollo per le auto elettriche (-26,6%) con solo 49.536 unità; mentre quelle a benzina perdono il 16,2% (366.822) e le diesel il 20,1% (266.667). Sprofondano le vetture a metano: -65,9% con 10.724 unità.
Le richieste al Governo
Michele Crisci, presidente dell’Unrae, chiede aiuto alla politica. “Davanti a questo quadro tutt’altro che esaltante – le sue parole – dispiace che in un momento così importante e di profondo cambiamento del mondo automotive, nella Legge di Bilancio appena approvata non sia previsto nulla di nuovo per un comparto che deve affrontare rapidamente una profonda riconversione industriale e commerciale della filiera per sostenere la transizione verso una mobilità sostenibile. Altrettanto urgenti – conclude Crisci – sono l’elaborazione di una politica infrastrutturale per ricarica elettrica e rifornimento di idrogeno e la revisione strutturale della fiscalità del settore, modulando detraibilità Iva e deducibilità dei costi in base alle emissioni di CO2 per le auto aziendali”.
Non saranno moltissime le novità che dovrebbero debuttare nel corso del 2023 a marchio Fiat. Quel che si sa al momento, è che dovrebbero arrivare due modelli di segmento B e che in generale, tutte le novità al debutto dovrebbero essere elettriche o quantomeno elettrificate.
Fiat nuova Panda elettrica
Fiat nuova Punto
Fiat B-SUV
Fiat Panda elettrica
Il 2023 sarà l’anno del modello di serie derivato dalla concept Centoventi che avrà il compito di raccogliere l’eredità della Panda, anche se, molto probabilmente, sarà più grande. La nuova vettura, inoltre, dovrebbe rendere disponibile per tutti la trazione elettrica. Questa nuova auto potrebbe sostituire contemporaneamente la Panda e la Punto: possibile il debutto l’anno prossimo, mentre per produzione e vendita bisogna aspettare il 2024.
Fiat Punto
Il successore dell’utilitaria che non viene più prodotta da quattro anni è tra i modelli maggiormente attesi in casa Fiat, ma resta la massima incertezza. Potrebbe far parte della famiglia della nuova Panda, con lunghezza vicina ai 4 metri e molto simile alle “cugine” Peugeot 208 e Opel Corsa per quanto riguarda la meccanica. Potrebbe anche essere messa da parte per far posto a un piccolo Suv.
Fiat B-Suv
Le foto-spia dei prototipi visti in prova lascerebbero pensare che il piccolo Suv possa essere la prima vettura ad arrivare. Dovrebbe avere una lunghezza leggermente superiore ai 4 metri, sulla scia della Jeep Avenger, già svelata mesi fa, da cui dovrebbe derivare anche una variante Alfa Romeo. Massima incertezza sul nome: potrebbe chiamarsi Uno Cross, riprendendo l’auto immessa sul mercato negli anni ’80; mentre, in un primo momento, ci sarà spazio per motori tradizionali elettrificati ed elettrico puro.
Calendario ricco di novità in casa BMW. Nel 2023 il marchio tedesco presenterà l’aggiornamento della gamma medio-superiore, con la nuova Serie 5 (anche elettrica) e il restyling di X5. Spazio ai nuovi arrivi anche nel reparto M, con sportive a benzina accanto al lancio commerciale del primo modello della nuova era, il Suv ibrido XM.
BMW M2
BMW M3 Touring
BMW M3 CS
BMW Serie 5 e i5
BMW X5 restyling
BMW Serie 7
BMW XM
BMW M2
La nuova M2 è stata presentata lo scorso ottobre e sarà commercializzata l’anno prossimo. Avrà un motore 3 litri 6 cilindri in linea portato a 460CV, 86 CV in più rispetto alla M240i, fino a questo momento la versione più potente dell’intera gamma della Serie 2 Coupé. Il nuovo modello si presenta leggermente più lungo (4,58 m), più largo (1,89 m) e più pesante (1.725 kg) delle versioni precedenti. Gli interni sono impreziositi dai nuovi sedili sportivi con rivestimento in pelle Sensatec e Alcantara disegnati per la Bmw M2; disponibili come optional quelli con telaio in fibra di carbonio più leggeri di 10,8 kg. Sulla plancia compare il doppio schermo Bmw Curved Display.
BMW M3 Touring
La Touring è stata presentata lo scorso giugno al Festival of Speed di Goodwood; le consegne inizieranno a novembre e arriverà tra la fine del 2022 e l’inizio del prossimo anno. Bmw ha deciso di far esordire la versione più potente per la berlina, il modello da 510 CV con cambio Steptronic M e trazione integrale di serie che le permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi.
BMW M3 CS
Si avvicina l’ora dell’esordio della versione top della M3, che arriverà nei primi mesi del 2023 e resterà in produzione solo un anno e con tiratura limitata. Avrà una potenza di circa 540 CV con cambio automatico e trazione integrale e un design personalizzato con elementi aerodinamici ed estetici di spicco.
BMW Serie 5 e i5
Insieme alla vettura di classe media potrebbe arrivare anche il modello derivato elettrico i5, con batteria leggermente più piccola della i7. Stando alle foto-spia, la nuova Serie 5 dovrebbe già definita e la variante sportiva M5 dovrebbe essere a buon punto, anche se arriverà solo nel 2024 e, per la prima volta, anche ibrida plug-in. Possibile anche l’uscita della i5 Touring, ma molto probabilmente soltanto del 2024.
BMW X5 restyling
Arriva il rinnovamento di metà carriera per il capofila dei Suv BMW, con aggiornamenti ai motori sei cilindri benzina e diesel con tecnologia mild hybrid. L’inedita M60i dovrebbe sostituire la M50i tra le versioni più potenti della BMW X5 restyling. Monterà il motore 4.4 V8 biturbo della 760i, con un’unità elettrica a 48 V e cambio automatico a 8 rapporti per una potenza di 530/540 CV e un maggiore controllo dei consumi.
BMW Serie 7
La versione elettrica dell’ammiraglia Bmw sarà messa in vendita prima di quella con motori ibridi che sarà venduta a partire dalla primavera del prossimo anno. Per le versioni ibride plug-in il marchio tedesco ha annunciato l’ultima evoluzione del sistema eDrive con la parte elettrica potenziata capace di far viaggiare l’auto a zero emissioni più a lungo e fino a 80 km di velocità. Queste le varie versioni: 735i da 286 CV, 740i da 380 CV, 760i xDrive (V8) da 544 CV, e 740d xDrive da 300 CV.
BMW XM
BMW XM è la prima M elettrificata e sarà equipaggiata con un V8 4.4 da 490 CV con modulo elettrico servito da una batteria da 27,3 kWh per una potenza massima totale di 653CV. La trazione integrale M xDrive permette varie modalità di marcia, compresa una specifica per il fuoristrada e, per la prima volta su una M, la dotazione prevede le quattro ruote sterzanti. Il prezzo annunciato di Xm per il mercato tedesco è di 170.000 euro.
Il 2023 di Volkswagen si snoda su un doppio binario: da un lato gli aggiornamenti che riguarderanno le auto a motore diesel e benzina e dall’altro le novità elettriche, che porteranno la famiglia ID ad assumere un ruolo sempre più di spicco nei piani dello storico marchio tedesco. Per quanto riguarda le auto con motori tradizionali, sono in programma i restyling di T-Cross e Touareg, che si sommano alla nuova generazione di Tiguan. Il settore elettrico, invece, vedrà i primi ritocchi all’ID.3 e l’erede 100% elettrica della Passat. Per le modifiche alla Golf bisognerà aspettare il 2024.
Volkswagen ID.3 update
Volkswagen ID.Aero
Volkswagen T-Cross
Volkswagen Tiguan
Volkswagen Touareg restyling
Volkswagen Amarok
Volkswagen ID.3 update
La prima auto elettrica nativa del colosso tedesco dovrebbe beneficiare di alcuni aggiornamenti minori, riguardanti molto probabilmente allestimenti e tecnologie. Sembra poco probabile che le novità possano interessare elettronica e batterie. È attesa anche una versione sportiva di ID.3, anticipata sui canali social dalla concept ID.X. Al momento la sua uscita non è confermata, anche se potrebbe essere una delle novità del modello 2023.
Volkswagen ID.Aero
Dopo oltre 50 anni di storia e otto generazioni, Passat sarà affiancata e forse sostituita da un modello completamente elettrico che è stato anticipato dalla concept ID.Aero. La versione di serie della nuova auto, lunga 5 metri e con 620 km di autonomia, sarà lanciata prima sul mercato cinese e verrà presentata in Europa entro fine anno, anche se verrà venduta nel 2024.
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Volkswagen T-Cross
Volkswagen T-Cross
La Volkswagen T-Cross, il piccolo Suv lanciato nel 2019 verrà presto sottoposto ad una serie di piccoli aggiornamentiestetici, che allineeranno il design a quello della più recente Taigo, tanto negli esterni, quanto negli interni. Niente cambiamenti per quanto riguarda le motorizzazioni, che dovrebbero continuare a restare senza diesel e ibridi.
Volkswagen Tiguan
Volkswagen Tiguan
Rinnovo in grande stile per Tiguan: la terza generazione verrà svelata l’anno prossimo, ma sarà messa in vendita a partire dal 2024 e sarà l’ultima con motori tradizionali prima di lasciare il posto all’elettrico. Al momento sappiamo che la nuova Tiguan arriverà a metà 2023, avrà nuovi interni con display più grandi come i modelli ID e sarà più grande di qualche centimetro. I motori benzina e diesel saranno elettrificati con soluzioni plug-in e mild hybrid e il cambio manuale potrebbe lasciare spazio al DSG.
Volkswagen Touareg restyling
Al momento si sa poco sulle novità che interessano il restyling del Touareg, che potrebbero arrivare entro primavera. Molto probabilmente Volkswagen sta pensando a un’ulteriore elettrificazione dei motori e ad alcuni aggiornamenti tecnici e di equipaggiamento per le funzioni di trainoassistito, uno dei punti di forza di Touareg.
Volkswagen Amarok
Il lancio del nuovo Amarok avverrà a inizio anno: sarà lungo 5,36 metri e con un passo di 3,27 metri. Il cassonato avrà maggiore spazio e capacità di carico, il telaio più robusto, un nuovo cambio automatico a dieci marce e una tecnologia più aggiornata con il display verticale da 10 o 12 pollici, il cruise control attivo in grado di adeguarsi alla segnaletica stradale e il sistema di illuminazione IQ.Light a led. Queste le motorizzazioni: diesel da 150 a 240/250 CV e benzina 2.3 da 302 CV.
La principale novità in casa Dacia per il 2023 riguarda il lancio della prima vettura ibrida del marchio, la Jogger full hybrid. Al momento le voci di ulteriori nuovi arrivi non trovano conferme, più probabile che vengano presentati nel 2024 con possibili anteprime negli ultimi mesi del prossimo anno. Il marchio romeno punta ad affermarsi come leader nel mercato delle auto a prezzo accessibile e nel corso del 2023 potrebbe aggiungere solo alcuni aggiornamenti di gamma.
Dacia Jogger Eco Smart
Dacia Sandero 2024
Dacia Spring 2024
Dacia Duster Mat Edition
Dacia Jogger Eco-Smart
Il marchio ha sempre dichiarato di voler posticipare il più possibile l’introduzione dei motori elettrici per consolidare la propria posizione come produttore di auto a prezzi concorrenziali, ma sembra arrivata l’ora della svolta. Nel 2023 verrà lanciata la versione ibrida E-Tech di Dacia Jogger. La nuova vettura avrà 140 CV, un motore 1.6 aspirato e un innovativo cambio multimodale a sei rapporti con due motori elettrici, come le “cugine” Clio, Arkana, Captur e Megane.
Il “ritocchino” di Dacia Sandero
Primo aggiornamento in arrivo per Sandero, lanciata a fine 2020. La novità potrebbe non riguardare l’estetica, dato che ha già subito il rinnovo della grafica frontale e l’introduzione del nuovo logo. Per ora non sono previsti nuovi lanci nel 2023, anche se nei prossimi mesi potrebbero esserci anticipazioni sui nuovi contenuti. Improbabile una versione ibrida, dato che la forza dell’utilitaria è il Gpl.
Dacia Spring 2024
Nei piani a breve termine della casa romena non dovrebbe esserci posto per ulteriori novità elettriche, a parte qualche miglioria riguardante la propulsione della Spring. L’elettrica più economica sul mercato garantisce prestazioni modeste e l’aggiornamento, che potrebbe arrivare nel secondo semestre del 2023, dovrebbe riguardare un upgrade al motore o alla batteria.
Dacia Duster Mat Edition
La terza generazione della vettura più rappresentativa della casa è attesa solo per il 2024, per poi lasciare lo scettro a Bigster che arriverà nel 2025. Nel frattempo Duster rilancia con la MatEdition, svelata al Salone di Parigi. Si tratta di un allestimento speciale full optional con verniciatura esterna opaca e motore TCe da 150 CV con cambio doppia frizione Edc: nei piani di Dacia la novità non dovrebbe toccare il mercato italiano, anche se la casa ha lasciato uno spiraglio a questa possibilità.
Il mondo dell’auto viaggia a vele spiegate verso un futuro a zero emissioni. Ma in questa fase di passaggio che è il nostro presente, il mercato offre un’ampia gamma di modelliibridi, che ci accompagnano verso questo futuro 100% elettrico.
Ad oggi le soluzioni elettrificate disponibili sono raggruppabili in tre tipologie.
Mild-hybrid: si tratta del livello di elettrificazione più semplice, in cui il motore elettrico non è in grado di muovere la vettura a zero emissioni, ma lavora solo per coadiuvare il lavoro dell’unità endotermica.
Full-hybrid: il sistema è molto simile a quello mild-hybrid, ma qui la batteria ha una capacità superiore e il motore elettrico è realmente in grado di muovere l’auto a zero emissioni, anche se solo per una manciata di chilometri.
Plug-in: il livello più alto di elettrificazione è rappresentato dalle plug-in, che si caratterizzano per una batteria di grandi dimensioni, che può essere ricaricata anche attraverso una fonte esterna di energia, come ad esempio una colonnina, in grado di garantire un’autonomia media di circa 50 km in elettrico.
Ormai tutti i costruttori (o quasi) propongono almeno un modello ibrido in gamma. Abbiamo quindi raggruppato i più interessanti presentati in questa primi mesi del 2022.
Modello
Prezzo
Alfa Romeo Tonale
39.000 €
Maserati Grecale
74.470 €
DS4
41.150 €
Lexus NX
67.000 €
Alfa Romeo Tonale: il secondo SUV della storia della Casa del Biscione punta su dimensioni più compatte rispetto alla sorella Stelvio e propone un’ampia gamma motori costituita anche da unità elettrificate. Tra queste, un mild-hybrid da 130 o 160 CV e un plug-in da 275 CV per 60 km di autonomia in elettrico.
Maserati Grecale: il costruttore di Modena ha lanciato il suo SUV di accesso alla gamma. La grecale è disponibile in abbinamento a due propulsori, uno dei quali elettrificato tramite un sistema mild-hybrid da 300 CV.
DS4: un po’ berlina, un po’ crossover. La DS4 punta a coniugare due anime differenti ed unirle in un design molto personale. Gli interni, come da tradizione, sono votati al comfort assoluto, mentre sotto il cofano spunta un sistema plug-in con una potenza di 225 CV e 55 km di autonomia elettrica.
Lexus NX: recentemente aggiornato, il SUV giapponese è tra i capostipiti dei modelli full-hybrid a “ruote alte”. L’ultima generazione è più moderna e curata nello stile, mentre il motore della 350h sviluppa ben 244 CV.
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Macchine ibride: gli incentivi
Dopo tanta attesa, il governo ha finalmente messo al firma sul decreto che da il via agli incentivi2022. Come sempre, questi sono divisi per livello di emissioni, che includono modelli che vanno da 0 a 135 g/km di CO2.
Nella fascia da 0 a 20 g/km sono previsti 3.000 euro di sconto senza rottamazione, che diventano 5.000 euro con rottamazione.
Nella fascia 21-60 g/km sono previsti 2.000 euro di sconto senza rottamazione, che salgono a 4.000 euro con rottamazione.
Nella fascia 61-135g/km sono previsti 2.000 euro di sconto ma solo rottamando un veicolo usato.
Ad ogni modo, per tutte le fasce vale il limite di costo del veicolo che si intende acquistare pari a 35.000 euro IVA esclusa.
Auto ibride economiche
Spulciando i listini dei costruttori è possibile trovare auto ibride economiche in grado di coniugare l’esigenza di tenere sotto controllo i costi di gestione con quella di non dover alleggerire eccessivamente il proprio conto in banca.
Auto ibride economiche
Prezzi (da)
Fiat Panda
14.000 €
Toyota Yaris
22.400 €
Hyundai i20
18.400 €
Ford Fiesta
22.350 €
Fiat Panda: la terza generazione della storica citycar torinese, nonostante sia sul mercato da parecchi anni, si è rinnovata con un leggero restyling di interni ed esterni e con l’arrivo di un motore mild-hybrid 1.0 da 70 CV che si rivela parco nei consumi.
Toyota Yaris: il piccolo genio è arrivato alla quarta generazione, rivoluzionandosi tanto negli esterni, quanto negli interni e puntando su un powertrain full-hybrid più moderno ed efficiente. Si tratta di un 1.5 full hybrid che promette consumi molto contenuti.
Hyundai i20: l’utilitaria punta su un look fuori dagli schemi e su un’ampia gamma di propulsori ibridi, con potenze che raggiungono i 120 CV. Buona oltre tutto l’abitabilità interna, grazie ad un’ottima gestione degli spazi interni.
Ford Fiesta: l’utilitaria dell’Ovale blu si è concessa un aggiornamento nella gamma motori prima del restyling di metà carriera ed adesso offre anche delle interessanti versioni mild-hybrid da 125.
Renault Clio: la piccola francese punta su un sistema ibrido diverso da tutti gli altri. Si tratta di un full-hybrid che sostituisce anche la frizione e i sincronizzatori del cambio. Si chiama E-Tech ed è in grado di sviluppare 140 CV.
Fiat 500 elettrica: prezzo, dimensioni e caratteristiche 11
Hyundai i20: prezzo, dimensioni e caratteristiche 9
Hyundai i20
Nuova Renault Clio 2020: prezzo, dimensioni e caratteristiche 10
Renault Clio
Ford Fiesta ibrida: prezzo, dimensioni e caratteristiche 8
Utilitarie ibride
È il segmento delle utilitarie ibride quello che al momento sta scoprendo una vera e propria giovinezza con modelli particolarmente interessanti. Scopriamo quali sono.
Modello
Prezzo
Honda Jazz
22.850 €
Lancia Ypsilon
14.800 €
Mazda 2
18.300 €
Kia Rio
18.750 €
Volkswagen Golf
29.800 €
Honda Jazz: rinnovata completamente nel design, la Honda Jazz si presenta come una proposta decisamente alternativa nel segmento delle utilitarie. La Casa giapponese ha puntato su un inedito powertrain full-hybrid con ben tre motori.
Lancia Ypsilon: l’utilitaria chic non molla la presa ed anche dopo molti anni sul mercato continua a conquistare un’ampia fetta di pubblico grazie ad uno stile senza tempo. Il mild hybrid da 70 CV consuma poco ed è equilibrato.
Mazda 2: stile deciso e tanta tecnologia per la piccola utilitaria della Casa giapponese che di recente è stata sottoposta ad un lieve restyling. Sotto il cofano spicca il 1.5 Skyactiv G con potenze fino a 90 CV.
Kia Rio: nome iconico per la Casa coreana, la Rio si conferma una valida alternativa alle vetture più note del settore delle utilitarie. La sostanza è tanta e lo conferma anche la presenza di un ibrido con potenze da 100 a 120 CV.
Volkswagen Golf: l’ottava generazione della due volumi tedesca stacca con il passato e ora propone a listino un’ampia gamma di varianti elettrificate che va dal mild-hybrid fino al plug-in in vari livelli di potenza.
Lancia Ypsilon: prezzo, dimensioni e caratteristiche 13
Mazda2: prezzo, dimensioni e caratteristiche 12
Mazda2
Kia Rio: prezzi, dimensioni e caratteristiche 10
Kia Rio
Volkswagen Golf: con la R-Line arriva il TSI da 150 CV 2
I migliori suv ibridi sul mercato
Il segmento dove le motorizzazioni ibride fanno la voce grossa è certamente quello dei SUV. Qui l’offerta dei costruttori è praticamente infinita ed adatta ad ogni differente esigenza.
SUV ibridi
Prezzi (da)
Cupra Formentor
40.000 €
Hyundai Kona
23.600 €
Jeep Renegade
32.200 €
Toyota Yaris Cross
25.400 €
Cupra Formentor: il brand spagnolo punta tutto su stile, sportività e prestazioni. Il look è molto personale e giovanile, mentre sotto il cofano spicca un motore plug-in con potenze fino a 245 CV.
Hyundai Kona: il SUV di successo della Casa coreana si caratterizza per uno stile anticonformista ma piacevole. Gli interni, invece, sono curati tanto nella scelta dei materiali quanto negli assemblaggi. Ampia la gamma motori con vari livelli di elettrificazione.
Jeep Renegade: il SUV della Casa americana è uno dei maggiori successi del brand statunitense ed oggi si presenta anche con una inedita motorizzazione mild-hybrid che affianca quella plug-in a trazione integrale.
Toyota Yaris Cross: l’ultima arrivata in casa Toyota è basata sulla piattaforma della Yaris ma declinata in salsa SUV. Lo stile è di rottura, fatto di linee tese e spigolose, mentre la gamma motori prevede solo unità ibride da 1.5 litri e 116 CV.
In vendita dalla primavera del 2021, la versione “Modificata” della Ferrari Portofino presenta novità tecniche e meccaniche che la rendono ancora più performante: un’inedita release per il motore, la trasmissione aggiornata e il Manettino rivisto. Ferrari Portofino M mantiene però dentro a quella carrozzeria scoperta da spider un aspetto confortevole e versatile, un abitacolo avvolgente e all’avanguardia anche dal punto di vista tecnologico, con una rinnovata suite di Adas. Sotto il cofano, invece, c’è sempre il V8 da 620 CV.
La Ferrari Portofino M ha una carrozzeria scoperta 2 porte con 2+2 posti. La sua lunghezza arriva a 4,6 metri circa, mentre la sua larghezza oltrepassa gli 1,9 metri e la sua altezza gli 1,3 metri. Il bagagliaio, vista l’indole da grande stradista oltre che da sportiva del modello, assicura una buona volumetria, che si attesta su 292 litri.
Dimensioni
Lunghezza
4.594 mm
Larghezza
1.938 mm
Altezza
1.318 mm
Passo
2.670 mm
Ferrari Portofino M: esterni
Le modifiche al cuore del progetto Portofino M si concentrano, come detto, soprattutto sulla meccanica. Le differenze della M a livello estetico sono minime. Le linee restano filanti e il tetto rigido retrattile è il medesimo, capace di scomparire automaticamente dietro l’abitacolo in meno di 15 secondi. Portofino M si distingue, invece, per le aperture caratteristiche ai lati della griglia frontale, per la presa d’aria ricavato sui parafanghi anteriori e per il nuovo design del diffusore inserito nel paraurti posteriore.
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 5
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 6
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 7
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 8
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 9
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 10
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 11
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 12
Nel complesso, quindi, i paraurti presentano una maggiore aggressività sulla Portofino M anche grazie alle nuove stecche in alluminio sulla calandra, con le parti terminali che risaltano per le sfaccettature a contrasto. In coda, la rimozione della scatola dei silenziatori consente di adottare ingombri più contenuti e silhouette più snella. Infine, per quanto riguarda le ruote, è importante menzionare l’opzione dei cerchi diamantati, muscolosi ma anche leggeri a livello di impatto visivo.
Ferrari Portofino M: interni
L’abitacolo di Ferrari Portofino M accoglie il conducente e lo avvolge in un’atmosfera sportiva e ricercata. Anche in fatto di interni, ad ogni modo, la versione Modificata non si distingue più di tanto dalla “classica” Portofino. Sulla plancia troviamo sempre il sistema di infotainment con touchscreen da 10,3 pollici, ma fra le nuove dotazioni interne figurano i sedili ventilati, riscaldabili e dotati di diffusore d’aria integrato nel poggiatesta. Anche il quadro strumenti è digitale, con doppio display TFT e quadrante analogico centrale.
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Ferrari Portofino M: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 16
Il celebre Manettino nel volante di Ferrari Portofino M presenta ben cinque modalità selezionabili. Oltre alle tradizionali Comfort, Sport e ESC-off, troviamo le inedite Wet, per fondi umidi, e Race, per ottimizzare le prestazioni. Grazie al sistema Side Slip Control, l’elettronica di bordo gestisce la dinamica di guida per ottenere la massima sicurezza. Fra i parametri gestiti, troviamo anche l’attivazione del differenziale elettronico, delle sospensioni a controllo magnetoreologico e del controllo di trazione. Lato Adas, infine, l’aggiornamento tecnologico di Portofino M porta in dote una suite ampia e fornita, con un pacchetto che include Adaptive Cruise Control con funzione Stop&Go, Predictive Emergency Brake System, monitoraggio dell’angolo cieco, avviso del cambio involontario di corsia, Automatic High Beam, riconoscimento della segnaletica stradale, Surround View con visualizzazione 3D e Rear Cross Traffic Alert.
Ferrari Portofino M: motori
Come detto, le novità principali di Ferrari Portofino M riguardano proprio la meccanica. Il protagonista è il 3.9 V8 turbo che trova posto sotto il cofano anteriore. Rispetto a Portofino guadagna ben 20 CV. Portofino M è quindi capace di sviluppare 620 CV di potenza e 760 Nm di coppia massima. Questi valori le permettono di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,45 secondi e di toccare la velocità di punta di 320 km/h.
Il cambio è di tipo automatico sequenziale a 8 marce, ma rispetto a quello della coupé ibrida da 1000 CV SF90 Stradale da cui è derivato, ha rapporti più lunghi. In più, questa trasmissione vanta una maggiore compattezza e leggerezza. La trazione, ovviamente, è rigorosamente posteriore.
Ferrari Portofino M: consumi
Da supercar vera anche i consumi. Con una percorrenza media 11,3 l/100km, il V8 benzina emette 225 g/km di CO2. Nel complesso, la Casa di Maranello dichiara un’autonomia totale con un pieno pari a 708 km.
Ferrari Portofino M: allestimenti
Il listino della nuova Ferrari Portofino M non prevede allestimenti specifici, ma le possibilità di personalizzazione sono innumerevoli. Le opzioni includono il il tetto bicolore nero, 7 opzioni di cerchi in lega, dagli standard ai Forged Dynamics Diamond Rims, lucidi o opachi, cinque opzioni di colore per le pinze freno in alluminio, i componenti esterni in carbonio, 3 tipologie di calandra, di serie, con bordi cromati o con bordi cromati neri, 3 categorie di terminali di scarico, di serie, ceramici neri e sportivi, 3 tipi di sedili, di serie, Daytone o con cuciture losangate, 16 opzioni di colori interni, interni con Carbon Upgrade, cinque opzioni di contagiri, il display passeggero, i tappetini con logo ricamato in 9 colori diversi, i poggiapiedi in alluminio driver&pass.footrest.
Ferrari Portofino, inoltre, potrà essere ordinata in ben 27 tinte diverse. Fra le colorazioni troviamo 3 tinte speciali fra cui il rosso portofino e il rosso ferrari F1-75, 7 tinte pastello, 8 colori metallizzati e 9 storici, compreso il Rosso Dino e il Rosso Fiorano.
Ferrari Portofino M: perché comprarla
Trasmissione: grazie alla nuova unità a otto rapporti, i cambi di marcia sono immediati e fluidi.
Modalità di guida: il nuovo Manettino con 5 modalità di guida selezionabili permette una personalizzazione ancora più spiccata dello stile di guida, da confortevole a sportivo in un attimo.
Tetto ripiegabile: in soli 14 secondi il tetto in alluminio retrattile si inserisce dietro i passeggeri posteriori e permette di guidare col vento fra i capelli. Anche da chiuso vanta una buona insonorizzazione.
Ferrari Portofino M: prezzi
Il prezzo di listino della nuova Ferrari Portofino M è di 206.000 €, ma questo può subire grosse variazioni a seconda degli optional scelti.
La granturismo del Cavallino si chiama Ferrari Roma. Ospita sotto al cofano un V8 in posizione anteriore centrale da 620 CV e sfoggia un design elegante, che apre ad un nuovo linguaggio stilistico per Ferrari. Da vera GT, la Roma rappresenta il modello ideale per godere delle performance tipiche dei modelli Ferrari, unite ad un’abitabilità e una fruibilità quotidiana inarrivabile per gli altri modelli di Maranello. Insomma, si tratta di una supercar che all’occorrenza diventa una buona compagna di viaggio anche per i tragitti più lunghi.
La nuova Ferrari Roma ha misure generose, da vera granturismo. La sua lunghezza si avvicina ai 4,7 metri circa, mentre la larghezza si attesta poco al di sotto dei 2 metri e l’altezza sugli 1,3 metri circa. Misure non sufficienti, nonostante il passo di quasi 2,7 metri, per garantire una buona abitabilità per quattro passeggeri. Nonostante l’omologazione, il Cavallino preferisce infatti definirla una 2+2. Generoso invece il vano di carico con una capacità di 272 litri, mentre abbattendo gli schienali posteriori si arriva a 345 litri.
Dimensioni
Lunghezza
4.656 mm
Larghezza
1.974 mm
Altezza
1.301 mm
Passo
2.670 mm
Ferrari Roma: esterni
Ferrari Roma è una gran turismo. Nei suoi dettagli estetici richiama a più riprese le gloriose GT Ferrari degli Anni 60′. Nel complesso vanta uno stile fluido e moderno, alla ricerca dell’armonia fra diversi riferimenti alla tradizione, da cui anche il nome che fa risuonare l’eco della Dolce Vita e delle auto che l’hanno “incarnata”.
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 15
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 14
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 13
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 11
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Il frontale è l’evoluzione del disegno già testato dalle esclusive Ferrari Monza SP. In coda troviamo gli stilemi tipici del più recente linguaggio stilistico Ferrari, con i quattro scarichi e i quattro fanali dalla forma rivista con bande luminose sottili. Il posteriore è poi dominato da una piccola ala mobile gestita dalle modalità di guida selezionabili con il classico Manettino. Non manca poi un’interessante chicca tecnica: il sottoscocca è carenato e ulteriori separatori di flusso lavorano insieme all’ala e all’estrattore posteriore in carbonio per migliorare l’aerodinamica dell’auto. Ad implementare ulteriormente la dinamica di guida ci pensano le gomme posteriori da 285 mm e la distribuzione dei pesi ben tarata: con il 49 per cento sull’anteriore e il resto sul posteriore.
Ferrari Roma: interni
L’abitacolo di Ferrari Roma esprime tutta la classe e l’eleganza che caratterizza questa gran turismo supersportiva. Le dotazioni e la configurazione degli interni ricordano in parte quelle dell’estrema SF90 Stradale. Sparito il contagiri analogico, troviamo infatti dietro il volante lo stesso grande touchscreen da 16 pollici. Il cruscotto digitale è configurabile e gestibile attraverso i tasti a sfioramento sulle razze del volante. Il sistema multimediale è poi accessibile anche tramite uno schermo centrale touch da 8,4 pollici che comprende anche le funzionalità del “clima”. Anche i passeggeri possono godere su richiesta di un display dedicato.
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 12
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 16
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 10
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 8
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 6
Ferrari Roma: prezzo, dimensioni e caratteristiche 5
Come su tutte le Ferrari di ultima generazione, l’esperienza di guida è gestibile attraverso il Manettino, dispositivo per la selezione delle cinque modalità di guida: Bagnato, Comfort, Sport, Esc off e Race. Questa serie di configurazioni migliorano la precisione dello sterzo, l’immediatezza dei cambi di marcia, la reattività degli ammortizzatori e in generale la dinamica di guida, potendo decidere se privilegiare il comfort o la sportività. Fra gli aiuti alla guida disponibili su richiesta troviamo poi il Cruise Control adattivo gestibile dal volante, i sistemi Autonomous Emergency Braking, Lane Departure Warning con Traffic Sign Recognition, Blind Spot Detection con Rear Cross Traffic Alert e Surround View Camera. Figurano fra gli equipaggiamenti opzionali anche i proiettori Matrix LED.
Ferrari Roma: motori
Il cuore della Ferrari Roma è costituito da un 3,9 litri di cilindrata biturbo con 620 CV disponibili fra i 5.750 e i 7.500 giri e 760 Nm di coppia tra i 3.000 e i 5.750 giri. Vantando la medesima potenza di Portofino M, Ferrari Roma integra anch’essa il nuovo cambio automatico a doppia frizione ed otto rapporti, del 23 % più veloce rispetto a quello della Portofino. Con una massa di 1.472 kg, Ferrari Roma è capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,4 secondi e di raggiungere una velocità di picco pari a 320 km/h. La trazione, infine, è rigorosamente posteriore, da vera supersportiva.
Ferrari Roma: consumi
La Casa di Maranello dichiara per la Ferrari Roma consumi medi pari a 11,2 l/100km e relative emissioni di CO2 di 255 g/km. Un consumo più che buono viste le prestazioni di cui il modello è capace.
Ferrari Roma: allestimenti
Il listino della Ferrari Roma non prevede allestimenti specifici, ma le possibilità di personalizzazione sono innumerevoli. Le opzioni includono componenti in carbonio esterni, 6 tipi di cerchi opachi e lucidi fra cui i forgiati Brilliant Silver lucido, pinze freno in cinque colorazioni in alluminio, tre opzioni di codini di scarico fra cui quelli sportivi e i ceramici neri, interni tortora, sedili di serie in alternativa ai Daytona o a quelli con cuciture losangate, tantissimi colori per gli interni ed opzioni di cuciture fra cui quelle in carbonio, display passeggero, tappetini con logo ricamato, pedane poggiapiedi alluminium driver&pass.footrest.
Ferrari Roma: perché comprarla
Assetto: il controllo elettronico della dinamica di Roma permette a questa potente granturismo di rendere le prestazioni sportive accessibili a tutti i guidatori e consente di guidare in sicurezza, con meno pensieri.
Comfort: fra le modalità selezionabili tramite il Manettino ce n’è anche una dedicata alla guida più comoda, per macinare chilometri senza scendere a compromessi col carattere tipico di una Ferrari.
Immagine: grazie alla sua eleganza indiscutibile, Ferrari Roma non è eccessivamente appariscente ma sa al contempo distinguersi da tutte le altre supercar di Maranello.
Ferrari Roma: prezzi
Il prezzo di listino della nuova Ferrari Roma è di 209.705 €, ma questo può subire grosse variazioni a seconda degli optional scelti.
La Mercedes SL è un modello iconico della Casa di Stoccarda, prodotto dal 1957 e arrivato di generazione in generazione fino a oggi. Fino alla generazione uscita di scena proprio ora a fine 2021, il modello ha rappresentato per Mercedes la massima espressione del concetto di Gran Turismo, ma con la nuova serie, il modello cambia anima e grazie alla firma AMG, diventa un modello molto più votato alle prestazioni. La nuova Mercedes SL-AMG ha dimensioni notevoli e recupera dopo 20 anni il tetto di tela e l’abitacolo 2+2.
Il team di Mercedes-AMG ha presentato la nuova SL 63 MotorsportCollectors Edition, ultima edizione speciale dedicata alla Formula 1 della sua celebre sportiva. Il modello celebra la monoposto pilotata da Russell e Hamilton nella stagione 2022 di F1, con un equipaggiamento specifico dedicato ai collezionisti. A distinguere questa versione speciale sono le tinte degli esterni, i cerchi in lega da 21″ a 10 razze, i sedili in pelle Nappa, le modanature in fibra di carbonio. Inoltre, sono di serie sul modello l’head-up display, l’impianto audio Burmester, il sistema di telemetria AMG Track Pace, AMG Aerodynamics Package e il tetto panoramico. Nulla cambia invece dal punto di vista tecnico. Il motore resta lo stesso 4,0 litri V8 da 585 CV già in listino per le altre versioni di SL 63. La nuova Motorsport Collectors Edition verrà prodotta in soli 100 esemplari, con prezzi base che superano i 210.000 euro.
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 38
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 39
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 35
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 34
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 36
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 37
Mercedes SL: dimensioni
La lunghezza della Mercedes SL tocca ora i 4,7 metri, estendendosi in larghezza per più di 1,9 metri. L’altezza è quella tipica di una cabrio/coupè e arriva a 1,5 metri. Il passo di 2,7 metri, invece, permette di poter contare anche su due piccoli posti posteriori. Il bagagliaio, infine, ha una capacità che va dai 213 ai 240 litri a seconda della posizione del tetto.
Dimensioni
Lunghezza
4.700 mm
Larghezza
1.910 mm
Altezza
1.350 mm
Passo
2.700 mm
Mercedes SL: interni
L’abitacolo dellaMercedes SL-AMG colpisce subito per la ricercatezza delle linee e dei contenuti. Il design si ispira soprattutto alla 300 SL Ali di Gabbiano. La plancia lineare non ha comandi fisici, e infatti tutte le funzioni sono accessibili tramite due schermi. Il primo verticale da 11,9 pollici regolabile fra i 12 e i 32 gradi è l’Mbux derivato dalla Classe S ma presenta specifiche grafiche AMG. Il secondo schermo è dedicato invece alla strumentazione e si integra con tecnologia 3D creando un effetto che Mercedes chiama “iper-analogico”. Su richiesta è offerto anche l’head-up display a colori. I sedili posteriori sono progettati per passeggeri che non superano gli 1,5 metri, mentre quelli anteriori sono sportivi e dotati di Airscarf per riscaldare il collo. Fra gli optional troviamo i sedili Performance AMG con sistema Multicontour, in grado di modificare le imbottiture a seconda della modalità di guida inserita.
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 20
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 18
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 19
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Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 21
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 26
Il volante, dotato di paddle di alluminio per il cambio automatico, ha superfici touch e un display multifunzione dedicato, oltre a sensori hands-on per l’attivazione di sistemi di sicurezza. I diversi programmi di guida Slippery, Comfort, Sport, Sport+, Individual e – solo su SL 63 – Race sono selezionabili tramite il Dynamic Select AMG. Sulla stessa versione troviamo di serie il sistema di telemetria progettato per la guida in pista AMG Track Pace. Può presentare inoltre sullo schermo centrale, grazie alla tecnologia a realtà aumentata, la traiettoria del miglior giro già registrato, funzionando quindi da istruttore di guida digitale. Non ultimo, la vasta e aggiornata gamma di Adas di livello 2 comprende il sistema di riconoscimento dei cartelli stradali, l’assistenza attiva dello sterzo, il Distronic, l’Attention Assist, la tecnologia antisbandamento attiva fino a 250 km/h, la frenata automatica d’emergenza, la frenata attiva con assistenza agli incroci, i fanali Digital Light per la proiezione di simboli di pericolo davanti alla vettura e l’assistente dell’angolo cieco.
Mercedes SL: esterni
Rispetto alla generazione uscente, la nuova SL-AMG ha un design più in linea con le recenti Mercedes, le quali sono accomunate dalla cosiddetta “sensual purity”, un linguaggio stilistico che punta sulla semplicità. Tanti poi i riferimenti al passato, ben sottolineati dalla caratteristica mascherina a 14 lamelle verticali, affiancata ora dai fari dotati di tecnologia Led Digital Light. Gli ingegneri di Affalterbach hanno poi lavorato sulla capote tristrato, riducendo il peso di 21 kg e abbassando il baricentro e migliorando così l’handling della vettura.
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 27
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 14
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 15
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 16
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 17
Mercedes SL: prezzi, dimensioni e scheda tecnica 25
Per migliorare ancora di più le performance Mercedes ha puntato su diversi elementi aerodinamici attivi, ottenendo così un coefficiente di aerodinamicità CX di 0,31, malgrado la carrozzeria aperta. La gestione dei flussi di raffreddamento è perfezionato grazie all’airpanel anteriore sdoppiato, mentre l’ala in coda che si alza al di sopra degli 80 km/h può configurarsi diversamente in base a sterzata, accelerazione e velocità. Come optional, inoltre, è possibile aggiungere un altro elemento attivo in carbonio posizionato a monte del motore, nel sottoscocca, in gradi di aumentare l’aderenza sull’asse anteriore sopra gli 80 km/h. Al capitolo sospensioni troviamo delle cinque bracci sia sull’anteriore che sul posteriore. Le barre antirollio tradizionali sono sostituite su SL 63 dagli elementi idraulici attivi dell’Active Ride Control AMG, mentre i cerchi sono da 20 pollici. Sempre su questo allestimento è disponibile il differenziale autobloccante, i supporti motore attivi e il sollevatore dell’asse anteriore che conserva memoria GPS degli ostacoli. Già nell’equipaggiamento base invece sono inclusi l’asse posteriore sterzante e l’impianto frenante AMG in materiali compositi e ora con fori direzionali. Fanno parte degli optional poi i cerchi da 20″ aerodinamicamente ottimizzati, quelli AMG da 21″ fucinati e l’impianto frenante carboceramico con dischi anteriori da 402 mm.
Mercedes SL: motori
Mercedes-Benz offre la sua SL-AMG in due varianti, una a benzina e una ibrida. La sola unità completamente endotermica offerta al lancio sul mercato italiano è la SL 63 4Matic+, la quale monta un V8 4.0 biturbo nella versione da 585 CV ed 800 Nm. Sugli altri mercati sarà invece acquistabile anche la SL 55 4Matic+ da 476 CV. Le innovazioni su questo V8 consistono nella coppa dell’olio e negli intercooler specifici, oltre ai sistemi di aspirazione e scarico aggiornati. In quanto a performance la SL 63 dichiara uno 0-100 in soli 3,6 secondi e una velocità massima di 315 km/h.
La nuova motorizzazione di SL 43 è invece di tipo mild-hybrid. Eroga 381 CV a 6.750 giri e 480 Nm di coppia massima tra 3.250 e 5000 giri. Altri 14 CV sono aggiunti dalla componente ibrida. La trasmissione è di tipo automatico Amg Speedshift MCT 9G, mentre la trazione è posteriore. SL43 completa lo scatto 0-100 km/h in 4,9 secondi, ed è capace di raggiungere i 275 km/h.
Mercedes SL: consumi
La Casa di Stoccarda dichiara per il suo V8 SL 63 da 585 CV consumi di benzina pari a 13.0 – 12.5 l/100km misurati su ciclo combinato WLTP. Le relative emissioni di CO2 ammontano invece a 294.0 – 283.0 g/km. La variante ibrida SL43 da 381 CV consuma invece nell’ordine degli 8,9 – 9,4 l/100 km, emettendo 201-214 g/km di CO2.
Mercedes SL: allestimenti
Come da tradizione per SL, ogni motorizzazione si abbina a una versione. Gli allestimenti disponibili, tenendo conto delle due varianti a listino per SL63, sono tre:
SL43: la variante ibrida da 381 CV, riconoscibile dai quattro terminali di scarico circolari e dai paraurti specifici
SL63 Premium: con motore da 585 CV e pacchetto premium.
SL63 Premium Plus: sempre con motore da 585 CV, ma una dotazione più ricca.
Inclusi nel prezzo per tutti gli allestimenti l’asse posteriore sterzante (in fase oltre i 100 km/h e in controfase alle velocità inferiori), impianto frenante AMG, schermo verticale Mbux da 11,9″ regolabile (da 12 a 32 gradi), quadro comandi su schermo digitale da 12,3″, sedili anteriori sportivi con poggiatesta integrato, sistema Airscarf, superfici touch sul volante, display multifunzione al volante, sensori hands-on, paddles di alluminio del cambio automatico, Dynamic Select AMG, Attention Assist, Distronic, assistenza attiva dello sterzo, sistema di riconoscimento dei cartelli stradali, antisbandamento attivo (fino a 250 km/h), frenata d’emergenza automatica, frenata attiva con assistenza agli incroci, Blind Spot Assist, i gruppi ottici Digital Light, Active Ride Control AMG, cerchi da 20″, differenziale autobloccante, supporti motore attivi, sollevatore dell’asse anteriore (+30 mm) con memoria GPS, l’AMG Track Pace.
SL43: quattro terminali di scarico circolari, paraurti specifici, cerchi di lega da 19″, Airpanel con le prese d’aria attive per il raffreddamento, elementi aerodinamici attivi, assetto AMG Ride Control tradizionale.
SL63 Premium: aggiunge il pacchetto Premium e sedili con Supporto lombare a 4 vie.
SL63 Premium Plus: aggiunge il pacchetto ENERGIZING Plus, Premium Plus, Display head-up, Realtà aumentata per la navigazione MBUX, Sedili anteriori Multicontour, Sedili climatizzati per lato guida e passeggero, Sistemi di assistenza alla guida, Sistema di assistenza per gli interni MBUX.
Mercedes SL: perché comprarla
Performance: la nuova Mercedes SL-AMG ha un ottimo coefficiente aerodinamico e vari elementi attivi che favoriscono una guida più fluida e sportiva.
Immagine: i tanti riferimenti al passato rendono la linea della SL moderna e di forte impatto.
Sicurezza: molto ricca la gamma di Adas disponibili di serie.
Mercedes SL: prezzi
Per i prezzi ufficiali di SL43 si deve ancora attendere. Di seguito il listino prezzi delle varianti a benzina di Mercedes SL attualmente in commercio, aggiornato a gennaio 2023:
Recentemente sottoposta ad un restyling, l’ultima generazione della Peugeot 3008 continua a rappresentare il Suv di punta per il marchio francese, almeno per quanto riguarda il numero di vendite. Con l’ultimo aggiornamento il modello si è fatto più maturo, tanto nello stile quanto nei contenuti, ed è ora disponibile sia in versioni endogene sia elettrificate, con ben tre modelli plug-in nell’offerta.
Di seguito ecco la scheda tecnica della Peugeot 3008:
Con il MY 2023, Peugeot ha introdotto a listino una nuova motorizzazione ibrida per la 3008. Si tratta della Hybrid 180 e-EAT8, che con i suoi 180 CV, ottenuti combinando il propulsore benzina da 150 CV con un’unità elettrica da 110 CV, si va a posizionare all’accesso della gamma, con prezzi che partono da 47.200 €. Buone le prestazioni: la batteria da 13,2 kWh dovrebbe consentire di viaggiare in elettrico per circa 56 km e i consumi dichiarati sono nell’ordine degli 1,3-2 litri ogni 100 km.
Peugeot 3008: dimensioni
La Peugeot 3008 può essere inserita nella categoria delle crossover, ossia quelle vetture con carrozzeria da SUV che, grazie alle dimensioni non esagerate, possono essere utilizzate senza particolari problemi anche in città. La Peugeot 3008 misura infatti 4 metri e 45 centimetri, offrendo così un’ottima abitabilità interna, mentre la larghezza e l’altezza misurano rispettivamente 184 e 162 centimetri.
Dimensioni
Lunghezza
4.447 mm
Larghezza
1.841 mm
Altezza
1.624 mm
Passo
2.675 mm
Peugeot 3008: esterni
La Peugeot 3008 si differenzia dalle vetture rivali grazie ad un design molto personale che la rende immediatamente riconoscibile nel traffico. I maggiori cambiamenti dell’ultima generazione si notano nel frontale: la mascherina è priva di cornice, con il disegno delle aperture che sfuma verso i lati della vettura. Qui si trovano i nuovi fari, dotati di tecnologia Full Led su tutti gli allestimenti; sotto a questi, una linea di LED disegna un “artiglio” che richiama quello della Peugeot 2008. In basso, al di sotto della targa, le due prese d’aria vengono integrate nel paraurti.
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 7
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 5
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 6
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 8
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 9
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 10
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
La fiancata, immutata rispetto alla prima generazione, presenta dei passaruota importanti sottolineati da protezioni in plastica che rendono ancora più marcata l’anima SUV del crossover francese. La linea di cintura è alta ma non intacca l’ampia finestratura. Anche la zona posteriore del veicolo non ha subito grosse modifiche, con l’eccezione dei fari, il cui disegno è stato rivisto in funzione dei nuovi gruppi ottici a LED: presentano uno sviluppo orizzontale e sono caratterizzati da tre elementi che ricordano il graffio del leone. Questi, inoltre, sono virtualmente uniti da una striscia di plastica di colore nero lucido che crea un effetto di continuità con il lunotto.
Peugeot 3008: interni
Se gli esterni della Peugeot 3008 sono carichi di personalità, altrettanto può dirsi per gli interni. L’abitacolo è un fiorire di linee nette e moderne che regalano un’atmosfera quasi futuristica. Con il MY 2021 è debuttata la versione aggiornata dell’i-Cockpit, con con Head-up Digital Display 12,3” di serie su tutti i modelli. Decisamente pulita la plancia al cui centro spunta il monitor touchscreen capacitivo da 8″ o 10″ (allestimenti superiori o ibrida), dal quale è possibile comandare il nuovo sistema di infotainment del veicolo.
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Ma a bordo troviamo anche diversi sistemi di assistenza alla guida e dispositivi di sicurezza. Tra i tanti, sono di serie su tutti i modelli la telecamera a 180° con sensori di parcheggio posteriori, l’Active Safety Brake & Distance Alert, il sistema di riconoscimento dei segnali stradali, il Lane Departure Warning attivo e il regolatore/limitatore di velocità.
Peugeot 3008: motori
La Peugeot 3008 vanta una vasta gamma di alimentazioni, che include sia motorizzazioni endogene sia elettrificate. A listino è disponibile un solo benzina, l’1.2 turbo PureTech da 131CV, che può essere abbinato al cambio automatico EAT8 o al manuale a 6 rapporti. Anche di diesel ce n’è solo uno a listino, l’1,5 litri BlueHDi sempre da 131 CV, disponibile esclusivamente con cambio automatico a 8 rapporti.
A quest’offerta, poi, si aggiungono anche le varianti ibride plug-in del Suv francese. Sono tre le opzioni tra cui scegliere, una da 180 CV, una da 225 CV e una da 300 CV, con trazione integrale di serie. Per ottenere questa potenza, i tre modelli abbinano un motore endogeno (declinato in versione da 150 CV, da 181 CV e da 200 CV) a un secondo motore elettrico da 110 CV. Tutte le motorizzazioni sono abbinate a cambio automatico a 8 rapporti e vengono alimentate da una batteria agli ioni di litio da 13,2 kWh. di Tutte le informazioni sulle due varianti alla spina della 3008 le trovate nella recensione dedicata.
Peugeot 3008: consumi
I consumi della versione benzina della Peugeot 3008 si attestano sui 5,9-7,1 l/100 km per la versione a cambio manuale, dato che sale a 6,1-7,4 l/100 km per il modello con cambio EAT8. Più parco il diesel, che promette percorrenze nell’ordine di 4,9-5,9 l/100 km.
Ma è con le versioni ibride plug-in che si raggiunge la vera efficienza: tutte e tre dichiarano consumi nell’ordine di 1,1-2 litri ogni 100 km, con un abbattimento significativo dei consumi rispetto ai modelli endogeni. Inoltre, grazie alla batteria da 13,2 kWh la 3008 Hybrid riesce a viaggiare in modalità solo elettrica per circa 56-59 km. Buoni anche i tempi di ricarica: servono infatti circa 2 ore per ricaricare completamente la batteria con la wallbox domestica.
Peugeot 3008: allestimenti
Sono tre gli allestimenti tra cui scegliere per Peugeot 3008:
Active Pack: rappresenta l’accesso alla gamma, con un’ottima dotazione di serie.
Allure Pack: aggiunge diversi dispositivi di assistenza e sicurezza, nonché elementi di comfort.
GT: è quello al top della gamma, oltre che quello dal piglio più sportivo.
Active Pack: include di serie Cerchi in lega da 17″ Chicago (benzina e diesel), Cerchi in lega da 18″ Detroit Grigio Storm (ibrido), Peugeot i-Cockpit con Head-up Digital Display 12,3”, Touchscreen capacitivo 8″ (benzina e diesel), Radio DAB Touchscreen da 10″ HD (solo ibrido), MirrorScreen, Climatizzatore automatico bi-zona, Proiettori anteriori Peugeot LED, Technology Fari DLR LED ad “artiglio” con estremità inferiore cromata, Fari posteriori Full LED 3D, Visiopark 180° (retrocamera 180°), Sensori di parcheggio posteriori, ABS, REF, AFU e ESP (include Hill Assist), Chiusura centralizzata porte con telecomando, Indicatore perdita pressione pneumatici, Kit di riparazione pneumatici, Active Safety Brake & Distance Alert, Extended Traffic Sign Recognition, Time drive control, Active Lane Departure Warning, Regolatore e limitatore di velocità programmabile, Appoggia gomiti centrale anteriore con vano portaoggetti, Volante multifunzione in pelle pieno fiore, Keyless start, Retrovisori esterni riscaldabili e a regolazione elettrica, Interni in tessuto Pneuma Mistral, Decori plancia carbon look, Conchiglie specchietti retrovisori Nero Perla, Palette al volante con cambio EAT8, Airbag conducente e passeggero (con disattivazione a chiave), laterali doppi + a tendina (due), Pack Visibilità (parabrezza a isolamento acustico, accensione automatica proiettori e tergicristalli, retrovisore interno elettrocromatico e Follow Me Home automatico), Alzacristalli anteriori e posteriori elettrici antipizzicamento con comando sequenziale, Freno di stazionamento elettrico e Hill Assist, Fissaggi ISOFIX seggiolino bambini, Prese 12 V (x3: anteriore, posteriore, bagagliaio). Solo ibrido: Peugeot Connect SOS & Assistance, Monitoraggio a distanza dello stato di carica della batteria, Selettore modalità di guida Elettrico/Sport/Hybrid, cavo di ricarica T2 Modo 3 Monofase 7,4 kW con custodia dedicata, caricatore OBC (On Board Charger) 3,7 kW monofase, cavo di ricarica T2 per presa domestica, Pre-riscaldamento/climatizzazione del veicolo a distanza.
Allure Pack: aggiunge Touchscreen 10” HD con 3D Connected Navigation con Servizio Speedcam, Blind Corner Assist, High beam assist, Driver attention alert, Keyless access&start, Hill Descend Control (solo ibrido 4×4), Vetri posteriori e lunotto oscurati, Sedile conducente con regolazione lombare, Interni misto TEP/ tessuto Colyn Mistral, Decori in tessuto trama Brumeo, Ambient Led Pack, profili finestrini cromati.
GT: aggiunge Cerchi in lega da 18″ Detroit nero onyx, Proiettori anteriori full Led con funzione EVS, Adaptive Cruise Control, tetto black diamantato, Barre al tetto in alluminio, Terminali di scarico cromati, 2 prese USB posteriori, Volante in pelle traforata Pieno Fiore e badge GT, Pedaliera sportiva in alluminio, Retrovisore interno frameless.
Peugeot 3008: perché comprarla
Design: con le sue linee futuristiche è tra i Suv dal carattere più deciso sul mercato.
Tecnologia: con l’ultimo aggiornamento, infotainment e dotazioni di sicurezza sono ulteriormente migliorate.
Spazio: nonostante le linee estrose, lo spazio a bordo è abbondante anche per chi viaggia dietro.
Peugeot 3008: prezzo
Di seguito ecco il listino prezzi della Peugeot 3008 aggiornato a gennaio 2023:
Peugeot 3008 benzina
Prezzo
PureTech Turbo 130 S&S Active Pack
34.020 €
PureTech Turbo 130 EAT8 S&S Active Pack
36.020 €
Peugeot 3008 diesel
Prezzo
BlueHDi 130 EAT8 S&S Active Pack
38.020 €
Peugeot 3008 plug-in
Prezzo
Peugeot 3008 HYBRID 180 e-EAT8 Active Pack
47.200 €
Peugeot 3008 HYBRID 225 e-EAT8 Active Pack
48.700 €
Peugeot 3008 HYBRID4 300 e-EAT8 Allure Pack
54.150 €
Cose da sapere
La Peugeot 3008 ha il park assist?
Si, la Peugeot 3008 ha come optional il park assist.
Ha i sensori di parcheggio?
Si, la Peugeot 3008 è dotata di sensori di parcheggio.
Ha i sedili riscaldabili?
Si, i sedili anteriori della Peugeot 3008 sono riscaldabili.
Che differenza c’è tra Peugeot 3008 e 308?
La Peugeot 3008 è un SUV di medie dimenisioni, mentre la 308 una berlina compatta.
L’Audi Q3 è indubbiamente il SUV di punta del costruttore tedesco, non tanto per dimensioni, quanto per numero di vendite e con il più recente model year il modello si è aggiornato migliorando ulteriormente, tanto nello stile, quanto nei contenuti. Sempre più connesso, può ora contare su un’intera gamma di propulsori in grado di rispettare le più recenti normative antinquinamento, parte della quale è anche elettrificata.
Audi ha introdotto anche nel mercato italiano l’allestimento Identity Black, che dopo il debutto su A1 e Q2 sarà disponibile anche per Audi A3 Sportback, e per Q3 e Q5 sia in versione Sportback che Sedan. In aggiunta a quanto incluso nella versione S Line Edition, il nuovo allestimento include cerchi in lega Audi Sport da 20″ a 5 razze doppie con inserti in nero opaco, barre al tetto nere e il pacchetto look nero plus . Identity Black è disponibile per tutte le motorizzazioni a listino per Q3, benzina, diesel e plug-in, a prezzi che partono dai 47.000 euro per la versione 35 TSFI.
Audi Q3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Audi Q3: prezzo, dimensioni e scheda tecnica
Audi Q3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Audi Q3: dimensioni
Più lunga e più bassa rispetto alla versione precedente, i 4 metri e 49 centimetri di lunghezza rendono l’Audi Q3 una vettura ideale, sia per affrontare il traffico cittadino, che le gite fuori porta. I clienti più sportivi, inoltre, possono scegliere la variante Sportback, che dona alla carrozzeria della Q3 un tocco di grinta in più grazie alla coda che ricorda il mondo delle coupé. Rispetto alla sorella “tradizionale” è più lunga di circa 16 centimetri.
Dimensioni
Lunghezza
4.490 mm
Larghezza
1.860 mm
Altezza
1.620 mm
Passo
2.680 mm
Audi Q3: interni
Gli interni migliorati, rendono più accogliente l’abitacolo dell’Audi Q3, con finiture accurate e stile raffinato. Il tutto nel più classico modus operandi del costruttore dei Quattro Anelli. Di serie su tutti i modelli troviamo i rivestimenti in tessuto Argument, mentre per la versione ibrida è incluso anche il climatizzatore automatico bizona. Nuovo, poi, il divano posteriore, che ora può scorrere in avanti o indietro di 15 centimetri, andando a modificare a piacimento la capacità del bagagliaio, o lo spazio per le gambe di chi viaggia sul divano posteriore.
Al centro della plancia spigolosa e caratterizzata da materiali di grande qualità, trova posto il sistema di infotainment MMI plus di ultima generazione, con display da 8,8”, che offre un elevato livello di compatibilità con i moderni smartphone e di connessione con la rete. Dietro il volante, invece, si conferma la presenza dell’Audi digital cockpit con schermo da 10,25” di serie. Infine, fra gli aiuti alla guida presenti già nell’equipaggiamento base troviamo l’assistente alla partenza in salita, il Cruise control, l’Audi Pre Sense Front, il Lane departure warning e il Lane change warning.
Audi Q3: esterni
Più lunga e più bassa rispetto alla versione precedente, la rinnovata Audi Q3 presenta un frontale di notevole impatto dove spiccano il paraurti in colore antracite opaco e la griglia single frame ottagonale contornata da una cornice satinata. Tutto nuovo è anche lo stile dei gruppi ottici, ora caratterizzati da un’inedita firma luminosa a Led che richiama quanto visto recentemente anche su altri modelli del brand tedesco. Nell’equipaggiamento di serie troviamo anche il sensore luci in caso di pioggia.
La fiancata è filante e presenta una linea di cintura alta dalla quale spiccano i larghi passaruota che avvolgono i cerchi in lega d’alluminio da 17” di serie . Dietro, invece, a dominare la scena sono i fanali a Led a sviluppo orizzontale, raccordati da una nervatura nella parte bassa del portellone, mentre i montanti leggermente inclinati, esaltano il senso di dinamismo generale del modello.
Audi Q3: motori
La gamma motori di Q3 si è andata ampliando negli anni, cavalcando la rivoluzione elettrica che ha investito il mondo dell’auto. Per chi predilige i benzina, si può scegliere fra il 35 TFSI da 150 CV, il 40 TFSI da 190 CV e il 45 TFSI da 245 CV. Queste ultime due unità sono abbinabili esclusivamente alla trazione quattro e al cambio automatico S tronic. Sul fronte diesel, invece, si può scegliere fra il 35 TDI da 150 CV e il 40 TDI da 200 CV. Mentre il primo è disponibile anche con cambio automatico e trazione integrale, il secondo motore è offerto solamente in versione quattro S tronic.
Come dicevamo, Q3 è ormai disponibile anche in versione ibrida. Il 45 TFSIe è infatti un plug-in in grado di sviluppare fino a 245 CV di potenza e 400 Nm di coppia totale del sistema. La trazione è anteriore e il cambio S tronic a 6 rapporti.
Al top della gamma, infine, troviamo la versione più sportiva: il 2.5 benzina a 5 cilindri identificato dalla famosa sigla “RS”. Questa unità sviluppa fino a 400 CV di potenza e 480 Nm di coppia massima, accelerando da 0 a 100 km/h in soli 4,5 secondi.
Audi Q3: consumi
Interessanti i consumi dichiarati per l’Audi Q3, misurati su ciclo di prova combinato WLTP. Partendo dai benzina, il 35 TFSI da 150 CV consuma 7,2 l/100km, il 40 TFSI da 190 CV consuma 6,4 l/100km e il 45 TFSI da 245 CV consuma a sua volta 8,8 l/100km. Sul versante a gasolio, com’è prevedibile, i consumi si abbassano: il 35 TDI da 150 CV consuma 5,5 l/100km e il 40 TDI da 200 CV “solo” 6,8 l/100km. La più ruggente RS da 400 CV, dal canto suo, consuma invece ben 10,1 l/100km.
Meglio fare un discorso a parte per la versione ibrida di Q3. Il 45 TFSIe da 245 CV ha un consumo di carburante pari a 2,1 l/100km, ma le sue batterie agli ioni di litio permettono un’autonomia massima in sola modalità elettrica di 49 km. Le emissioni di CO2, che arrivano al massimo a 47 g/km, sono le più contenute nella gamma Q3.
Audi Q3: allestimenti
I livelli di allestimento previsti per l’Audi Q3 sono quattro:
Q3: l’allestimento di accesso non ha un vero e proprio nome. Ad ogni modo, viene proposto già con una discreta dotazione
Business: pensata per le flotte, ha più accessori tecnologici di serie.
BusinessAdvanced: come la Business, ma con una caratterizzazione estetica differente.
S Line Edition: è l’allestimento dal piglio più sportivo.
Identity Black: l’allestimento top di gamma che unisce il lusso alla sportività.
Q3: ha compresi nel prezzo i cerchi in lega d’alluminio da 17”, il “clima” manuale, il volante rivestito in pelle, la strumentazione digitale di 10,25”, il sistema che mantiene l’auto nella corsia di marcia, la frenata automatica d’emergenza e lo schermo a sfioramento di 8,8” nella consolle.
Business: aggiunge alla dotazione elementi in look alluminio per interni, il volante multifunzione plus in pelle a 3 razze, il pacchetto luci interne parzialmente a LED, Audi smartphone interface, Sistema di navigazione MMI plus con MMI touch con con display da 10,1”, il “clima” automatico a due zone, Riconoscimento segnaletica, Audi connect navigation & infotainment plus con navigazione con Google satellite map, Sistema di ausilio al parcheggio plus, Adaptive speed assist (ACC).
Business Advanced: completa l’equipaggiamento con le ruote di 18”, rifiniture esterne in nero lucido, verniciatura in contrasto per paraurti in tinta grigio Manhanttan, per design Advanced, e protezioni sul bordo di carico in acciaio inox.
S Line Edition: aggiunge rispetto a Business Advanced le ruote specifiche di 19”, l’assetto sportivo, la verniciatura completa per paraurti e il pacchetto S line exterior composto da griglia radiatore in nero titanio, Inserto alle prese d’aria in argento selenite opaco, inserto specifico S line in grigio platino opaco, spoiler anteriore in tinta carrozzeria, listelli in argento opaco, diffusore in color titanio opaco, clip e inserto al diffusore in grigio platino opaco, logo S line ai parafanghi anteriori.
Identity Black: aggiunge Cerchi in lega Audi Sport da 20″ a 5 razze doppie con inserti in nero opaco, Pacchetto look nero plus, Calotte specchietti retrovisivi esterni in nero, Vetri posteriori e lunotto oscurati, Cielo in tessuto nero, Barre al tetto nere.
Audi Q3: perché comprarla
Design: curata nello stile, la Q3 ha un aspetto premium e proporzioni indovinate.
Motori: La gamma motori è tra le più efficienti e assortite oggi disponibili in questa categoria.
Carrozzeria: La possibilità di scegliere la Q3 anche in variante Sportback accontenta anche i clienti più sportivi.
Audi Q3: prezzo
Di seguito il listino prezzi dell’Audi Q3 aggiornato ad gennaio2023:
L’Audi A3 Sportback è forse uno dei modelli più iconici della Casa dei Quattro Anelli ed è per questo che con la quarta generazione, lanciata nel 2020, il marchio tedesco ha regalato alla vettura un listino ancora più ampio, che ora comprende modelli diesel, benzina, ibridi e persino metano. Audi insomma punta a soddisfare le esigenze di tutti i suoi clienti: sono disponibili propulsori con potenze che vanno da 110 a 400 CV, quattro diversi allestimenti e tantissime possibilità di personalizzazione.
Arriva anche in Italia il nuovo allestimento Identity Black, che dopo il debutto su A1 e Q2 sarà disponibile non solo per Audi A3 Sportback, ma anche per Q3 e Q5 sia in versione Sportback che Sedan. L’allestimento è disponibile per le motorizzazioni a partire da 150 CV e offre un equipaggiamento di primo livello: assetto sportivo con cerchi da 19″, sedili anteriori sportivi, vetri posteriori oscurati. Una via di mezzo tra la classe e la sportività, insomma. I prezzi partono da 39.900 euro.
Audi A3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Audi A3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Audi A3 Sportback: dimensioni
Grazie alla nuova piattaforma MQB l’ultima generazione della Audi A3 Sportback guadagna 3 cm in lunghezza e larghezza, che quindi misurano rispettivamente 434 cm e 182 cm. Restano invariati invece il passo, pari a 264 cm, e l’altezza di 143 cm. Di conseguenza, nemmeno per quanto riguarda la capienza si registrano cambiamenti rispetto al passato: la capacità del bagagliaio va dai 380 litri ai 1.200 litri, che si riducono però a 280-1.100 litri nel caso della variante a metano
Dimensioni
Lunghezza
4.343 mm
Larghezza
1.984 cm
Altezza
1.449 mm
Passo
2.636 mm
Audi A3 Sportback: esterni
Le linee dell’ultima generazione di Audi A3 Sportback staccano con il passato, proponendo forme nette e muscolose. Sul frontale è protagonista la grande griglia centrale, che, occupando quasi tutta la calandra, lascia spazio solo ai gruppi ottici a Led (a richiesta anche Led Matrix) e a due vistose prese d’aria con cornice satinata.
Audi A3 Sportback plug-in, fa 67 km in elettrico 1
Audi A3: arriva la g-tron a metano 1
Audi A3: arriva la g-tron a metano
È la fiancata, però, ad introdurre le novità più di rilievo, con un gioco di superfici concave e convesse che dai passaruota corre lungo la portiera donando grande dinamismo e scolpendo i muscoli dell’A3. Ben riuscito anche il posteriore, caratterizzato dalla presenza di ampi sfoghi d’aria alle estremità del paraurti che sottolineano l’indole sportiva del modello e gli regalano un tocco di aggressività. Non mancano poi, anche qui, i fari con tecnologiaLed.
Audi A3 Sportback: interni
Grande il salto in avanti degli interni rispetto alla precedente generazione, che sono ora più ricercati nello stile e, in generale, trasmettono una maggiore percezione di qualità. Il merito è prima di tutto dell’attenta scelta di materiali e della qualità degli assemblaggi, da sempre marchio di fabbrica di casa Audi. Colpisce, in generale, l’impostazione spiccatamente driver oriented di schermi e comandi, una scelta che mira a massimizzare il coinvolgimento alla guida. Il guidatore ha davanti agli occhi il digital cockpit da 10,25”, mentre al centro plancia troneggia un altro schermo touchscreen da 10,1” del MMI touch.
Tra gli elementi che più spiccano c’è la leva del cambio automatico: con la trasmissione shift-by-wire presente sui modelli automatici, infatti, la classica leva lascia il posto a un selettore ben più piccolo. A bordo, infine, il costruttore tedesco prevede anche sistemi d’assistenza alla guida e di sicurezza, come il mantenimento della corsia e il Cruise Control Adattivo (anche con funzione start e stop sulle vetture dotate di cambio automatico).
Audi A3 Sportback: motorizzazioni
La nuova generazione di Audi A3 Sportback è caratterizzata da un’ampia gamma di motorizzazioni: benzina, diesel, benzina mild hybrid e metano. Si parte con i benzina: l’accesso alla gamma è rappresentato dal propulsore 30 TFSI, 3 cilindri da 1,0 litri da 110 CV, ma si può optare anche per il 35 TFSI, 4 cilindri da 1,5 litri da 150 CV. Il benzina più potente è però il 40 TFSI quattro S tronic, 4 cilindri 2,0 litri da 190 CV con trazione integrale e cambio automatico, che raggiunge picchi di velocità a 241 km/h. Per i più sportivi, poi, c’è la S3 spinta dal 2.0 a quattro cilindri da 310 CV.
Le motorizzazioni diesel sono tre, 30 TDI, 35 TDI e 40 TDI, tutte basate su un propulsore 4 cilindri da 2,0 litri, declinato in diversi gradi di potenza: questa raggiunge rispettivamente i 116 CV, i 150 CV e i 200 CV. Grazie a questa potenza, la versione 40 TDI riesce a spingersi fino a 243 km/h e a scattare da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi.
Ma Audi propone a listino anche motorizzazioni più attente all’ambiente. Sia 30 TFSI che 35 TFSI sono disponibili anche in versione mild hybrid con impianto a 48 V: in questo caso la vettura monta anche di serie il cambio automatico S tronic a sette marce ma la potenza non cambia. La Casa degli Anelli non ha trascurato nemmeno l’alimentazione a metano: è disponibile la versione 30 g-tron con cambio automatico a 7 rapport S tronic di serie, basata su un benzina 4 cilindri da 1,5 litri che regala fino a 131 CV.
Audi A3 Sportback: consumi
L’ampia disponibilità di motori si ripercuote sui consumi, che possono variare di molto. Il benzina 30 TFSI richiede 5,5-6 litriogni 100 chilometri, dato che nella versione MHEV scende a 5,1-5,6 litri. La 35 TFSI registra un consumo simile, pari a 5,6-6,3 litri ogni 100 km (stesso consumo anche per 35 TSFI MHEV), mentre il propulsore meno efficiente è certamente il 40 TSFI che percorre 100 km con 7,0-7,5 litri.
Più contenuti i valori dichiarati per i diesel: i propulsori 30 TDI e 35 TDI registrano un dato simile che si attesta sui 4,3-4,8 litri ogni 100 km (poco di più per le versioni con cambio automatico), mentre la versione 40 TDI dichiara circa 5,6-6 litri ogni 100 km.
La versione a metano si conferma come la più parsimoniosa, anche se è più difficile fare un confronto diretto: servono 6,0-6,4 metri cubi di gas ogni 100 km.
Audi A3 Sportback: configuratore
La nuova Audi A3 Sportback è disponibile in quattro allestimenti:
Base: rappresenta l’allestimento di partenza.
Business: pensata per chi macina chilometri, ha una ricca dotazione di serie.
Business Advanced: Come la business ma con più contenuti tecnologici.
S Line Edition: è l’allestimento dedicato ai clienti più sportivi.
Identity Black: nuovo allestimento top di gamma, che unisce classe e sportività.
Base: la versione base offre di serie i fari anteriori a LED, il climatizzatore manuale, la strumentazione digitale con schermo di 10,25 pollici, il sensore luci e pioggia, gli specchietti elettrici riscaldabili e ripiegabili, gli interni in tessuto, il volante in pelle, il bracciolo anteriore, l’impianto MMI radio Plus con servizi Audi Connect e display da 10,1 pollici, il Cruise Control, l’Audi Pre Sense Front e il Lane Departure Warning.
Business: la versione Business, in aggiunta a quella base, offre di serie il Virtual Cockpit, il sistema di navigazione MMI Plus, l’Audi Connect navigation & Infotainment, l’interfaccia per connettere lo smartphone, il climatizzatore automatico, il Cruise Control adattivo con funzione Stop&Go (solo modelli S-Tronic) e i sensori di parcheggio posteriori.
Business Advanced: in aggiunta a Business offre di serie i cerchi di lega da 18 pollici, l’assistente di parcheggio Plus, le finiture esterne in nero lucido e i battitacco di alluminio.
S Line Edition: in aggiunta alla Business Advanced offre di serie l’assetto sportivo, gruppi ottici posteriori Led, i paraurti sportivi, l’Audi Drive Select (ovvero il selettore per le modalità di guida), i cerchi di lega da 18 pollici specifici, le finiture esterne nere e grigio platino e alcuni dettagli di finitura interna dedicati, spoiler posteriore S verniciato nello stesso colore della carrozzeria.
Identity Black: aggiunge cerchi in lega da 19″, assetto sportivo per cerchi da 19″, sedili anteriori sportivi, pacchetto look nero plus, calotte specchi esterni in nero, vetri posteriori e lunotto oscurati.
Audi A3 Sportback: perché comprarla
Qualità: con l’ultima generazione la qualità di materiali e assemblaggi è ulteriormente aumentata.
Motori: tante le unità a listino, che vanno dai tradizionali motori a benzina e diesel, fino a quelli MHEV e a metano.
Prestazioni: l’ottima taratura dell’assetto e le notevoli prestazioni rendono la A3 Sportback un modello scattante e piacevole da guidare.
Audi A3 Sportback: prezzi
Di seguito ecco il listino prezzi dell’Audi A3 Sportback aggiornato a gennaio 2023:
Audi A3 Sportback benzina
Prezzi
40 TFSI quattro S Tronic 190 CV Business Advanced
44.450 €
S3
52.650 €
Audi A3 Sportback benzina MHEV 48 V
Prezzi
30 TFSI 110 CV MHEV 48V
29.600 €
35 TFSI 150 CV MHEV 48V
31.900 €
Audi A3 Sportback diesel
Prezzi
30 TDI 116 CV
30.800 €
35 TDI 150 CV
34.900 €
40 TDI quattro S Tronic 200 CV Business Advanced
47.100 €
Audi A3 Sportback metano
Prezzi
30 g-tron S tronic
33.750 €
Cose da sapere
Quanto costa un Audi A3 a metano?
La versione a metano dell’Audi A3 è disponibile a partire da 33.250€.
L’Audi A3 ha la trazione anteriore?
Si, l’Audi A3 è disponibile in versione trazione anteriore o trazione integrale.
Quali sono gli allestimenti disponibili per la A3?
L’Audi A3 è disponibile in quattro versioni: Base; Business; Business Advanced; ed S Line Edition. Leggi la nostra recensione.
La versione coupé dell’Audi Q3 si chiama Sportback e rappresenta sostanzialmente la variante dal design più sportivo e accattivante del Suv di casa Audi. Seguendo questa tendenza del mercato odierno, Audi per ha lanciato sul mercato la Q8 per poi declinare in forma di Suv-coupé altri modelli a listino, proprio come Q3 Sportback. Questo Suv dalle dimensioni medie punta ad unire sportività e comfort. Dal 2021, nella gamma motori non ci sono solo varianti benzina e diesel, ma anche una ibrida plug-in, ovvero TFSIe da 245 CV.
Di seguito ecco la scheda tecnica della Audi Q3 Sportback:
Audi ha lanciato il nuovo allestimento Identity Black, che dopo il debutto su A1 e Q2 sarà disponibile anche per Audi A3 Sportback, e per Q3 e Q5. In aggiunta a quanto previsto fin qui per S Line Edition, il nuovo allestimento include cerchi in lega Audi Sport da 20″ a 5 razze doppie con inserti in nero opaco, il pacchetto nero plus e mancorrenti neri sul tetto. Identity Black è disponibile per tutte le motorizzazioni a listino per Q3 Sportback, benzina, diesel e plug-in, a prezzi che partono dai 49.950 euro per la versione 35 TSFI.
Audi Q3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Audi Q3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Audi Q3 Sportback: dimensioni
Le dimensioni della Q3 Sportback cambiano leggermente rispetto a quelle della sorella a carrozzeria tradizionale e donano alla vettura un aspetto più slanciato. L’altezza del tetto e la larghezza diminuiscono rispettivamente di 3 e 1,2 centimetri, per un totale di 1,56 metri e 1,84 metri. Aumenta, invece di 16 millimetri, la lunghezza che misura ora 4 metri e 50 centimetri mentre il passo di 2 metri e 68 centimetri, nascendo sulla stessa piattaforma Mqb di Volkswagen, resta identico.
Dimensioni
Lunghezza
4.500 mm
Larghezza
1.840 mm
Altezza
1.567 mm
Passo
2.680 mm
Audi Q3 Sportback: esterni
Guardandola da fuori, la Q3 Sportback sembra assomigliare in tutto e per tutto ad una baby Q8. Il design esterno, come abbiamo detto, è caratterizzato da una linea filante, raggiunta grazie ad una riduzione dell’altezza del tetto, ad un’inclinazione maggiore del lunotto posteriore con il montante a “C” che forma un angolo interno ancora più acuto e da un aumento della lunghezza della carrozzeria.
Salone di Francoforte: Audi presenta il Q3 Sportback, il SUV-coupé 4
Salone di Francoforte: Audi presenta il Q3 Sportback, il SUV-coupé 5
Audi Q3 Sportback: laterale
Audi Q3 Sportback: l'ultima arrivata
Salone di Francoforte: Audi presenta il Q3 Sportback, il SUV-coupé 3
La parte frontale è dominata dall’enorme calandra ottagonale single frame con la griglia a nido d’ape e i fari full Led dal design sottile. La fiancata presenta una nervatura nella parte bassa che va a contrastare il rilievo dei passaruotapronunciati, donando così una linea più accattivante. Il profilo è poi dominato dai cerchi in lega di allumini, disponibili nelle misure da 18 o 19 pollici. Nella parte posteriore, infine, trova posto il paraurti sporgente che include il diffusore e lo spoiler posizionato alla fine del tetto.
Audi Q3 Sportback: interni
Gli interni della Q3 Sportback offrono quanto di meglio ci sia dalle parti di Ingolstadt sia in termini di tecnologia sia a livello di qualità. I materiali premium e le rifiniture ben curate offrono un’ottima sensazione di comfort ed eleganza, così come quelli proposti sulla Q3 tradizionale. Quello che cambia è l’equipaggiamento tecnologico di serie. Il quadro strumenti viene impreziosito con l’Audi Virtual Cockpit da 10,25” mentre il display del sistema di infotainment MMI plus con MMI touch è incastonato nel Black Panel ed è rivolto verso il conducente, seguendo il corso stilistico degli ultimi modelli della Casa dei Quattro Anelli
Salone di Francoforte: Audi presenta il Q3 Sportback, il SUV-coupé 2
Salone di Francoforte: Audi presenta il Q3 Sportback, il SUV-coupé 1
Audi Q3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Audi Q3 Sportback: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Sebbene il tetto sia inclinato, l’accessibilità al divano posteriore non è peggiorata così come l’abitabilità che garantisce lo spazio necessario per 5 persone. Non cambia neanche la capacità di carico del bagagliaio che varia dai 530 litri ai 1.400litri, ribaltando i sedili. Per quanto riguarda gli Adas, infine, è importante segnalare la presenza del Pacchetto assistenza, che include Audi pre sense front, Assistente agli abbaglianti, Sistema di ausilio al parcheggio plus, Adaptive cruise assist ed Emergency assist.
Audi Q3 Sportback: motori
La Q3 Sportback viene offerta con un’ampia gamma di motorizzazioni a listino con quattro differenti tipi di alimentazione: diesel, benzina e ibrida plug-in. Per le versioni diesel, sono disponibili il 35 TDI e il 40TDI, due 4 cilindri da 2 litri rispettivamente da 150 e 200 CV. Il primo può essere abbinato alla trazione anteriore con il cambio S tronic o alla integrale quattro con cambio manuale a 6 marce o con cambio S tronic a 7 rapporti. I propulsori a benzina messi a disposizione da Audi sono tre: il 35 TFSI conta su un 1.5 a 4 cilindri da 150 CV con trazione anteriore e cambio manuale a 6 rapporti o automatico S tronic a 7 rapporti, e i due turbo benzina da 2 litri 40 TFSI e 45 TFSI solo con trazione integrale e cambio S tronic con 190 e 245 CV. In ultimo, il propulsore benzina abbinato all’ibrido plug-in è il 45 TFSI e, con trasmissione S tronic di serie, capace di sviluppare fino a 245 CV.
Audi Q3 Sportback: consumi
I consumi della Q3 Sportback variano considerevolmente in base al tipo di alimentazione scelta. Il 35 TDI è il motore con il valore più basso nel ciclo combinato con 5,1–5,5 l/100km mentre la motorizzazione diesel più potente 40 TDI quattro fa registrare un consumo di carburante pari a 6,3–6,7 l/100km. Per quanto riguarda LA variante di accesso alla gamma 35 TFSI, il valore nell’utilizzo misto della vettura varia dai 6,4 ai 7,0 l/100km. Nelle varianti a benzina 40 TFSI quattro e 45 TFSI quattro, il consumo di carburante cresce notevolmente fino a 7,7–8,8 l/100km. Per quanto riguarda, infine, la versione ibrida “alla spina” 45 TFSI e, i suoi consumi di carburante vanno da 1,7 a 2,0 l/100km, mentre la sua autonomia in solo elettrico arriva a 45-48 km.
Audi Q3 Sportback: allestimenti
La Q3 Sportback viene offerta a listino in quattro allestimenti differenti:
Q3 Sportback: rappresenta l’allestimento di accesso alla gamma, con la dotazione già ricca.
Business Plus: questa versione aggiunge principalmente dotazioni tecnologiche e di comfort, come fari full LED e diversi Adas.
S line edition: si fa riconoscere per un look ancora più aggressivo della vettura.
Identity Black: l’allestimento top di gamma unisce lusso e sportività.
Q3 Sportback: Cerchi in lega d’alluminio a 5 razze doppie 7 J x 18, Proiettori anteriori in tecnologia LED, Sensore luci/pioggia, Specchietti retrovisori esterni, regolabili, riscaldabili e ripiegabili elettricamente, Spoiler posteriore, Pacchetto esterno lucido, Sedili rivestiti in tessuto Argument, Sedili anteriori normali, Superficie anteriore black panel in nero lucido, Cielo vettura in argento luna, Volante multifunzione plus in pelle a 3 razze, Climatizzatore automatico bizona, MMI radio plus, Audi virtual cockpit da 10,25”, Assistente alla partenza in salita, Cruise control, Audi Pre Sense Front, Lane departure warning, Lane change warning, Audi drive select, Assetto sportivo,
Business Plus: aggiunge rispetto alla versione base Proiettori a LED con gruppi ottici posteriori a LED, Elementi in look alluminio per interni, Audi smartphone interface, Sistema di navigazione MMI plus con MMI touch, Riconoscimento segnaletica, Audi connect navigation & infotainment plus, Sistema di ausilio al parcheggio plus, Adaptive speed assist (ACC),
S line edition: Cerchi in lega d’alluminio specifici S line a 5 razze doppie in design dinamico 7 J x 19, Rivestimento in tessuto Index per sedili sportivi, Sedili anteriori sportivi, Battitacco anteriore con inserto in alluminio illuminato con logo S, Protezione bordo di carico in acciaio inox, Pacchetto assistenza, incluso sistema di ausilio al parcheggio plus (solo per vetture con cambio automatico), Caratterizzazione estetica pacchetto S line exterior,
Identity Black: aggiunge Cerchi in lega Audi Sport da 20″ a 5 razze doppie con inserti in nero opaco, Pacchetto look nero plus, Calotte specchietti retrovisivi esterni in nero, Vetri posteriori e lunotto oscurati, Cielo in tessuto nero, Barre al tetto nere.
Audi Q3 Sportback: perché comprarla
Maneggevolezza: grazie allo sterzo preciso e all’assetto con sospensioni irrigidite, Q3 Sportback è piacevole da guidare anche tra le curve.
Spazio: soprattutto nella versione Sportback, Q3 vanta un buon spazio a bordo e una buona capacità di carico.
Interni: la cura dei materiali e dell’organizzazione degli spazi interni, soprattutto sulla plancia, garantiscono un’esperienza a bordo comoda e piacevole.
Audi Q3 Sportback: prezzo
Di seguito il listino prezzi della Q3 Sportback aggiornato a gennaio 2023:
Q3 Sportback benzina
Prezzo
35 TFSI 150 CV
41.200 €
35 TFSI S tronic 150 CV
43.400 €
40 TFSI quattro S tronic 190 CV
46.750 €
45 TFSI quattro S tronic 245 CV
51.650 €
Q3 Sportback diesel
Prezzo
35 TDI 150 CV
41.700 €
35 TDI S tronic 150 CV
43.900 €
35 TDI quattro S tronic 150 CV
46.000 €
40 TDI quattro S tronic 200 CV
51.250 €
Q3 Sportback plug-in
Prezzo
45 TFSI e S tronic 245 CV
53.300 €
Su automobile.it sono presenti centinaia di annunci tra i quali trovare l’Audi Q3 Sportback più adatta alle proprie esigenze a prezzi competitivi.
La Peugeot 3008 Hybrid, versione ibrida del noto SUV medio del marchio francese, si è recentemente rifatta il look, introducendo un’inedita mascherina e le nuove firme luminose ad artiglio sul frontale che contraddistinguono l’ultima generazione di veicoli Peugeot. La vettura è dotata di una sofisticata motorizzazione ibrida plug-in, declinata in tre varianti da 180, 225 e da 300 CV.
Di seguito ecco la scheda tecnica della Peugeot 3008 Hybrid:
Peugeot ha recentemente introdotto a listino una nuova motorizzazione ibrida per la 3008, la Hybrid 180 e-EAT8. Con i suoi 180 CV, ottenuti combinando il propulsore benzina da 150 CV con un’unità elettrica da 110 CV, l’inedita versione rappresenta la variante d’accesso alle motorizzazioni elettrificate a listino, con prezzi che partono da 47.200 €. Buone le prestazioni: la batteria da 13,2 kWh dovrebbe consentire di viaggiare in elettrico per circa 56 km.
Peugeot 3008: dimensioni
La Peugeot 3008 Hybrid, come la Peugeot 3008 ad alimentazione tradizionale, ha lasciato le linee da monovolume della prima generazione. La lunghezza di poco inferiore ai 4 metri e mezzo (445 cm), unita a larghezza e altezza rispettivamente di 184 e 162 centimetri, e al passo che raggiunge i due metri e 68 centimetri, sono misure che consentono alla vettura di proporsi sul mercato come vera e propria crossover. L’adozione della batteria per alimentare i motori elettrici non ha molto penalizzato il bagagliaio, che pure è stato ridotto.
Dimensioni
Lunghezza
4.447 mm
Larghezza
1.841 mm
Altezza
1.624 mm
Passo
2.675 mm
Peugeot 3008: esterni
La Peugeot 3008 Hybrid, come le versioni con motore endotermico del SUV, si differenzia dalle vetture rivali grazie ad un design molto personale che la rende immediatamente riconoscibile nel traffico. Il frontale è dove sono state introdotte maggiori innovazioni: la mascherina è priva di cornice e il suo disegno sfuma verso i lati della vettura. Qui si trovano i nuovi gruppi ottici, dotati di tecnologia Full Led su tutti gli allestimenti, e sotto questi, una firma di LED disegna l’artiglio tipico dei nuovi modelli Peugeot. In basso, al di sotto della targa, le due prese d’aria vengono integrate nel paraurti.
Peugeot 3008 ibrida: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Peugeot 3008, con il restyling diventa più tecnologica 2
Peugeot 3008, con il restyling diventa più tecnologica
La fiancata presenta dei passaruota importanti sottolineati da protezioni in plastica che rendono ancora più marcata l’anima SUV del crossover francese, con una linea di cintura piuttosto alta. Anche la zona posteriore del veicolo non ha subito grosse modifiche, con l’eccezione dei fari, il cui disegno è stato rivisto in funzione dei nuovi gruppi ottici a LED: presentano uno sviluppo orizzontale e sono caratterizzati da tre elementi che ricordano il graffio del leone. Questi, inoltre, sono virtualmente uniti da una striscia di plastica di colore nero lucido che crea un effetto di continuità con il lunotto.
Peugeot 3008: interni
Gli interni della Peugeot 3008 Hybrid non si discostano molto dai modelli con motore termico. Dietro al volante multifunzione si trova la strumentazione digitale dell’immancabile i-Cockpit con HeadUp Display da 12,3 pollici, mentre al suo fianco, al centro della plancia, spicca il touchscreen da 10 pollici da cui si accede all’infotainment della vettura.
Peugeot 3008 ibrida: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Peugeot 3008: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Peugeot 3008 Hybrid4, ibrida per tutti i terreni 22
Peugeot 3008 Hybrid4, ibrida per tutti i terreni 21
Peugeot 3008, con il restyling diventa più tecnologica 1
Al di sotto dello schermo centrale si trovano i bocchettoni del climatizzatore, posti sopra al futuristico alloggiamento per la leva del cambio. Chiudono il quadro i nuovi sedili sportivi con i porta bicchieri refrigerati e braccioli centrali.
Peugeot 3008: motori
Sono tre le motorizzazioni disponibili per la Peugeot 3008 Hybrid, tutte basate su una combinazione tra un benzina 1,6 litri e un’unità elettrica. La versione di accesso alla gamma è rappresentata dal modello che combina il propulsore endogeno, declinato in versione da 150 CV, con un’unità elettrica da 110 CV, per una potenza massima erogata di 180 CV. Salendo di livello, troviamo lo stesso motore elettrico abbinato al 1,6 litri da 181 CV, per un massimo di 225 CV erogati. Il top di gamma è però rappresentato dalla versione a trazione integrale da 300 CV complessivi, che al propulsore elettrico unisce l’1,6 litri da 200 CV. Tutte le motorizzazioni sono abbinate a cambio automatico a 8 rapporti e vengono alimentate da una batteria agli ioni di litio da 13,2 kWh.
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Peugeot 3008 ibrida: consumi
Lo schema ibrido plug-in adottato da Peugeot per la 3008 assicura ottimi risultati sul fronte consumi. Tutte e tre le versioni promettono delle percorrenze nell’ordine di 1,1-2 litri ogni 100 km, con un abbattimento significativo dei consumi rispetto ai modelli endogeni. Inoltre, grazie alla batteria da 13,2 kWh la 3008 Hybrid riesce a viaggiare in modalità solo elettrica per circa 56-59 km. Buoni anche i tempi di ricarica: servono infatti circa 2 ore per ricaricare completamente la batteria con la wallbox domestica.
Peugeot 3008: allestimenti
Le Peugeot 3008 Hybrid sono disponibili in tre allestimenti:
Active Pack: l’allestimento di base ha un’ottima dotazione di serie, che include tutti i principali ADAS e comfort.
Allure Pack: questo allestimento aggiunge alcuni dispositivi di assistenza e sicurezza, nonché elementi di comfort.
GT: l’allestimento top di gamma, con tutto il meglio di casa Peugeot.
Active Pack: include di serie Cerchi in lega da 18″ Detroit Grigio Storm, Peugeot i-Cockpit con Head-up Digital Display 12,3”, Radio DAB Touchscreen da 10″ HD (radio trituner con comandi al volante, 6 altoparlanti, MP3, USB, Bluetooth, Aux In), MirrorScreen, Climatizzatore automatico bi-zona, Proiettori anteriori Peugeot LED, Technology Fari DLR LED ad “artiglio” con estremità inferiore cromata, Fari posteriori Full LED 3D, Visiopark 180° (retrocamera 180°), Sensori di parcheggio posteriori, ABS, REF, AFU e ESP (include Hill Assist), Chiusura centralizzata porte con telecomando, Indicatore perdita pressione pneumatici, Kit di riparazione pneumatici, Active Safety Brake & Distance Alert, Extended Traffic Sign Recognition, Time drive control, Active Lane Departure Warning, Regolatore e limitatore di velocità programmabile, Appoggia gomiti centrale anteriore con vano portaoggetti, Volante multifunzione in pelle pieno fiore, Keyless start, Retrovisori esterni riscaldabili e a regolazione elettrica, Selettore modalità di guida: Elettrico/Sport/Hybrid, Interni in tessuto Pneuma Mistral, Decori plancia carbon look, Conchiglie specchietti retrovisori Nero Perla, Pre-riscaldamento/climatizzazione del veicolo a distanza, Palette al volante con cambio EAT8, Airbag conducente e passeggero (con disattivazione a chiave), laterali doppi + a tendina (due), Pack Visibilità (parabrezza a isolamento acustico, accensione automatica proiettori e tergicristalli, retrovisore interno elettrocromatico e Follow Me Home automatico), Peugeot Connect SOS & Assistance, Monitoraggio a distanza dello stato di carica della batteria, Alzacristalli anteriori e posteriori elettrici antipizzicamento con comando sequenziale, Freno di stazionamento elettrico e Hill Assist, Fissaggi ISOFIX seggiolino bambini, Prese 12 V (x3: anteriore, posteriore, bagagliaio), cavo di ricarica T2 Modo 3 Monofase 7,4 kW con custodia dedicata, caricatore OBC (On Board Charger) 3,7 kW monofase, cavo di ricarica T2 per presa domestica.
Allure Pack: aggiunge 3D Connected Navigation con servizio Speedcom, Blind Corner Assist, Active Lane departure warning, High beam assist, Driver attention alert, Keyless access&start, Hill Descend Control, Vetri posteriori e lunotto oscurati, Sedile conducente con regolazione lombare, Interni misto TEP/ tessuto Colyn Mistral, Decori in tessuto trama Brumeo, Ambient Led Pack, profili finestrini cromati.
GT: aggiunge Cerchi in lega da 18″ Detroit nero onyx, Proiettori anteriori full Led con funzione EVS, Adaptive Cruise Control, tetto black diamantato, Barre al tetto in alluminio, Terminali di scarico cromati, 2 prese USB posteriori, Volante in pelle traforata Pieno Fiore e badge GT, Pedaliera sportiva in alluminio, Retrovisore interno frameless.
Peugeot 3008: perché comprarla
Motore: interessante la possibilità di scegliere fra due powertrain.
Stile: l’ultimo restyling dona al modello uno stile più fresco e moderno.
Spazio: buona l’abitabilità interna anche a fronte della presenza del sistema ibrido.
Peugeot 3008: prezzo
Ecco il listino prezzi della Peugeot 3008 HYBRID e 3008 HYBRID4, aggiornato a gennaio 2023:
Quattro nuove vetture a ruote alte accompagneranno la transizione di Jeep verso la produzione, prevista nel 2030, di soli veicoli full-electric. Jeep Avenger sarà il primo fra questi e arriverà in concessionaria nella prima metà del 2023. Sarà completamente elettrica, ma in Spagna e in Italia sarà venduta anche in abbinamento al turbobenzina da 100 CV. Ha un look fresco e giovanile e vanta al contempo una buona agilità grazie alle dimensioni contenute, da B-Suv.
Nel corso del Salone di Bruxelles Jeep ha annunciato l’arrivo nel 2024 di Avenger 4×4. La versione è stata denominata 4xe e otterrà la tanto attesa trazione integrale grazie all’aggiunta di un secondo motore elettrico sull’asse posteriore. Mancano però ulteriori dettagli sulla motorizzazione: il marchio non ha ancora nemmeno specificato se si tratterà di un modello elettrico puro o invece ibrido. Tuttavia, considerando che la sigla 4xe è la stessa attualmente in uso sui modelli plug-in di casa Jeep, l’ipotesi che possa essere basata sulla variante attualmente alimentata dal motore 1.2 da 100 CV non è del tutto da escludere.
Jeep Avenger: dimensioni
Come ogni B-SUV che si rispetti anche la Jeep Avengervanta dimensioni compatte utili guidare nel traffico cittadino senza troppi pensieri. I suoi ingombri sono i più contenuti di sempre per la Casa a stelle e strisce. Il corpo vettura misura 4 metri e 8 centimetri di lunghezza, mentre il bagagliaio ha una discreta capacità di 380 litri (355 sulla versione elettrica), con soglia di carico a 720 mm di altezza da terra. Larghezza e altezza, infine, si attestano rispettivamente su 1,7 e 1,3 metri. Grazie agli angoli di attacco, uscita e dosso di 20-20-35 gradi, Avenger ha le carte in regola per abbandonare l’asfalto.
Dimensioni
BEV
Benzina
Lunghezza
4.084 mm
4.084 mm
Larghezza
1.716 mm
1.716 mm
Altezza
1.528 mm
1.534 mm
Passo
2.562 mm
2.557 mm
Jeep Avenger: esterni
Jeep Avenger avrà anche forme inedite, meno iconiche di altri modelli del famoso marchio americano, ma può vantare una freschezza e unpiglio giovanilecapace decisamente di farsi notare. Nella forma Avenger è moderna e dinamica.In linea coi gusti attuali del mercato europeo, sembra più grande di quel che è. Nella sostanza resta fedele alle proporzioni da fuoristrada, con sbalzi decisamente ridotti che influiscono positivamente sugli angoli d’attacco ed uscita. Sull’anteriore, infatti, si misurano 20 gradi, mentre sul posteriore 32.
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
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Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 9
Nel dettaglio, questo B-SUV mantiene la tradizionale griglia a sette feritoie, chiusa per la variante elettrica, sotto alla quale si ricongiungonol’inedita coppia di fari full LED anteriori. Il profilo permette di apprezzare la silhouette slanciata della vettura, con la linea dei finestrini piuttosto alta e i cerchi da 18 pollici. I passaruota neri evidenziano per contrasto la tinta gialla del modello di lancio, mentre le maniglie delle portiere posteriori affondano elegantemente nella carrozzeria. Il posteriore, infine, è dominato dall’originale firma ottica a LED a forma di X e dal paraurti con inserti neri, che dona robustezza e un pizzico di protezione in più ad un modello pensato per muoversi anche lontano dall’asfalto.
Jeep Avenger: interni
L’abitacolo della Jeep Avengerè caratterizzato da una plancia massiccia e divisa su due livelli con il grande schermo touch da 10,25″del sistema di infotainment Uconnect, con posizione a sbalzo nella parte centrale. Anche il quadro strumenti è digitale ed accessibile tramite display da 7 o 10,25″. Nel complesso, l’ambiente è confortevole e modulabile, grazie ai tanti vani portaoggetti e alla possibilità di spostare o rimuovere la console centrale. In più, l’assenza di comandi fisici della trasmissione ha permesso di aggiungere un altro spazio chiuso perfetto per contenere una bottiglia da 1,5 litri.
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 15
Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 12
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Jeep Avenger: prezzo, dimensioni e caratteristiche 18
La classe tipica degli interni Jeep si può apprezzare anche sul suo inedito B-SUV. Troveremo infatti su Avenger i sedili in pelle e tessuto regolabili e dotati funzione massaggio, ma non solo. Anche la suite di Adas di Livello 2 è di ultima generazione e comprende l’Adaptive Cruise Control, il Lane Centering, il Traffic Jam Assist, il Traffic Sign Recognition, l’Automatic Emergency Braking con riconoscimento di pedoni e ciclisti, il Drowsy Driver Alert, il Blind Spot Monitoring, il Lane Keeping Assist ed i pacchetti per l’ausilio al parcheggio con sensori e telecamere a 360 gradi. Per rinforzare i suoi tratti offroad, Avenger è inoltre dotata di Hill Descent Control e Selec-Terrain con sei modalità di guida (Normal, Eco, Sport, Snow, Mud e Sand).
Jeep Avenger: motori
La gamma di propulsori di Jeep Avenger comprende, per quanto riguarda il mercato italiano, sia una variante full-electric che una versione endotermica a benzina. L’unità elettrica, abbinata ad un pacco batteria da 54 kWh, vanta 156 CV di potenza massima e 260 Nm di coppia motrice. Di serie sarà offerta con trazione anteriore. Per quanto riguarda la variante a benzina, invece, si tratta di un 1.2 turbo da 100 CV e 205 Nm denominato T3 Gse. Questa unità è abbinata alla trazione anteriore e al cambio manuale a sei rapporti. La sua velocità di picco è pari a 184 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h viene completato in 10,6 secondi.
Jeep Avenger: consumi
Stando a quanto dichiarato dal Costruttore americano, Jeep Avenger con motore elettrico da 156 CV sarà dotata di batteria da 54 kWh con 12 moduli e 102 celle. Il sistema promette un’autonomia di 390-392 km nel ciclo Wltp e un consumo corrispondente di 15,9 kWh/100km. Nei tragitti urbani l’autonomia dovrebbe salire fino a 550 km. Per quanto riguarda la ricarica, infine, collegandosi alla colonnina rapida da 100 kW si va dal 20 all’80 % di carica in 25 minuti, recuperando cioè 30 km circa di autonomia ogni 3 minuti. Il caricabatterie di bordo da 11 kW necessita invece di 5 ore e mezza per passare dallo 0 al 100% di carica.
Per quanto riguarda la versione a benzina T3 Gse, i consumi ancora in fase di omologazione sono pari a 5,6 l/100km, mentre le emissioni di CO2 si attestano sui 124-127 g/km.
Jeep Avenger: allestimenti
Sono quattro gli allestimenti a listino per Jeep Avenger:
Avenger: rappresenta l’accesso alla gamma elettrica, con una buona dotazione di base.
Longitude: si sale di livello con i cerchi in lega da 16″, Cruise Control e tanti altri dispositivi. Rappresenta l’accesso alla gamma benzina.
Altitude: oltre a cerchi in lega da 17″ e Cruise Control adattivo aggiunge il cluster digitale da 10,25″.
Summit: top di gamma con il meglio delle dotazioni Jeep.
Avenger: l’allestimento di accesso alla gamma elettrica include di serie Cerchi in acciaio da 16″ neri, Climatizzatore automatico, Fari riflettori full LED, Cluster da 7″ per strumentazione digitale, Impianto audio con 4 altoparlanti, Radio Uconnect 10,25″, Uconnect Box and Services, Cruise control, EV drive mode selector, Select terrain mode selector, Ecall, Frenata di emergenza con rilevamento pedoni e ciclisti, Freno di stazionamento elettrico, Hill descent control, Sistema keyless enter-n-go, Tergicristalli con sensore pioggia, 11kw on board charger, Cavo Mode 3, Maniglie esterne nere, Specchietti esterni regolabili elettricamente.
Longitude: aggiunge Cerchi in lega da 16″, Impianto audio con 6 altoparlanti, Sensori di parcheggio posteriore, Specchietti esterni riscaldabili e regolabili elettricamente
Altitude: aggiunge Cerchi in lega da 17″ grigio argento, Porta USB posteriore tipo C, Quadro strumenti 10,25″ full TFT, Portellone posteriore ad apertura e chiusura elettrica, Piano di carico configurabile (benzina), Volante con comandi integrati, Cruise Control adattivo.
Summit: aggiunge Cerchi in lega da 18” bicolore con finitura diamantata, Camera posteriore 180° con vista drone, Sensori parcheggio a 360°, Fari posteriori a Led, Fendinebbia LED con funzione cornering, Abbaglianti automatici, Blind Spot Monitor, Ambient light interno multicolore personalizzabile, Luci interne a LED, Pad cover magnetica e tappetini in gomma per portaoggetti, Tappetini anteriori e posteriori in moquette, Caricabatterie wireless per smartphone, Parabrezza termico, Sedili riscaldabili, Specchietto retrovisore interno frameless elettrocromico, Cristalli laterali posteriori e lunotto oscurati.
Jeep Avenger: perché comprarla
Stile: vanta un design capace di trovare la sintesi fra originalità e tradizione, strizzando l’occhio alla clientela giovanile.
Agilità: è la Jeep più piccola di sempre. Le dimensioni compatte rendono la guida di Avenger comoda anche in città.
Elettrica: continua la rivoluzione 4xe in casa Jeep, scegliere Avenger è un passo in più verso una mobilità più silenziosa e meno inquinante.
Jeep Avenger: prezzi
Di seguito il listino prezzi di Jeep Avenger, aggiornato a gennaio 2023:
Con la nuova Ssangyong Torres, il brand coreano punta al suo grande rilancio sul mercato europeo. Si tratta di un Suv a 7 che con gli schemi passati grazie a un misto di estetica futurista e tecnologia . Mancano ancora molte informazioni sul nuovo crossover, che dovrebbe arrivare anche in Italia anche in variante completamente elettrica.
Mancano ancora i dettagli sulle misure della nuova Ssangyong Torres, ma si sa che la lunghezza dovrebbe essere all’incirca di 4,7 metri, andando così a colmare il vuoto tra Korando e Rexton. Buona la gestione degli spazi interni, che consentirà di ospitare fino a 7 persone.
Ssangyong Torres: esterni
L’aspetto della nuova Ssangyong Torres è piuttosto innovativo. Il frontale si distingue per una calandra molto elaborata, che integra nello stesso disegno la grande mascherina, gli affilati gruppi ottici Led e le prese d’aria. Il risultato è un muso aggressivo, spigoloso, che ricorda quello di crossover più indirizzati al fuoristrada duro e puro.
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche 1
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche 2
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche 6
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche 5
La fiancata riprende le linee taglienti del frontale, grazie ad una scanalatura che scolpisce i muscoli ai passaruota e crea un bel gioco di pieni e di vuoti. Sul retro, infine, i fari vengono disposti in due elementi verticali ai lati del grande portellone ad apertura laterale, caratterizzato da una notevole bombatura squadrata al centro, che ricorda il la copertura per la ruota di scorta sui fuoristrada.
Ssangyong Torres: interni
Anche entrando nell’abitacolo di Ssangyong Torres si percepisce subito un salto di qualità importante rispetto al passato. Oltre all’utilizzo di materiali di qualità e una grande cura per i dettagli, gli interni del nuovo Suv coreano spiccano per la grande quantità di tecnologie a bordo.
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche 3
Ssangyong Torres: prezzo, dimensioni e caratteristiche 4
Gli schermi di bordo adesso sono tre: un display per la strumentazione digitale posto dietro al volante e due schermi touch al centro della plancia, uno sopra l’altro. Il più grande supporta il sistema multimediale dell’auto, mentre quello in basso serve per controllare il climatizzatore, le modalità di guida e diverse altre funzionalità.
Ssangyong Torres: motori
Si sa ancora poco in merito ai propulsori che saranno disponibili per Ssangyong Torres. Tuttavia le indiscrezioni della casa coreana fanno pensare che condividerà la stessa piattaforma di Korando, quindi potrebbe essere dotato del benzina1.5 T-GDI da 163 CV con cambio automatico a 6 rapporti e trazione integrale. In Europa, però, probabilmente arriverà anche la variante elettrica, con propulsore da 188 CV.
Ssangyong Torres: consumi
Non si conoscono ancora i dati omologati sui consumi della nuova Ssangyong Torres. L’unica informazione attualmente disponibile è che la versione elettrica dovrebbe avere un’autonomia di circa 320 km.
Ssangyong Torres: perché comprarla
Spaziosa: fino a 7 passeggeri, ottima sia come auto da famiglia sia per chi ha solo bisogno di spazio di carico.
Tecnologie: l’abitacolo ospita ben tre schermi, dei quali due touch, per il massimo della praticità nella gestione del Suv.
Elettrica: la motorizzazione elettrica consente di risparmiare su consumi ed emissioni.